La calma per gestire un finale di campionato ricco di suspence, l'unità per andare contro un epilogo al cardipalmo. Sharon Drucker lancia questi segnali nella sala stampa del PalaWhirlpool dopo la sconfitta della sua Fabi Shoes contro Varese.
"Non mi piace separare il discorso esterni dalla prestazione degli interni - esordisce Drucker -. Siamo una squadra e alla fine di ogni partita bisogna valutare il lavoro di tutti nel loro complesso, non fermarsi e badare solo alle singole prestazioni. Vinciamo insieme e perdiamo tutti insieme e questa deve essere la nostra forza in questo finale di stagione in cui tutto dipende ancora dalle nostre prestazioni e non da quello che fanno gli altri".
C'è però qualcosa che contro Varese non ha funzionato e Drucker lo ammette:
"Abbiamo sofferto troppo presto il problemi dei falli. Di contro c'è da dire che abbiamo fatto un grande sforzo fino alla fine cercando di recuperare una partita non semplice contro un avversario che si giocava tantissimo e aveva motivazioni enormi. Alla fine ho ringraziato i ragazzi per l'impegno messo in campo perchè abbiamo fatto il massimo. Ora, per evitare il quindicesimo posto abbiamo la grande opportunità di sfruttare il fatto che giocheremo in casa contro Biella una gara per noi decisiva. E' una partita che dobbiamo vincere, senza esitazioni ne altri pensieri. Dipende da noi, il gioco è tutto qui".