RUSH FINALE per il campionato di serie A che questa sera alle 18.15 vede il suo ultimo turno con pochissimi verdetti già decisi.
L’Olimpia prova a ribaltare quello che ormai sembrava una certezza, cioè il suo attuale terzo posto.
"Andiamo a Pesaro per continuare nella nostra striscia vincente, solo dopo ci preoccuperemo degli altri risultati. In ogni caso mi aspetto una partita non facile, perché la Scavolini ci terrà molto a chiudere bene la stagione davanti al suo pubblico".
Un’Armani Jeans ancora scossa per il grave infortunio a Maciulis che, a pochi giorni dal via dei playoff (si parte con gara 1 al Forum fissata per mercoledì 18), costringe i biancorossi a fare l’ennesima rivoluzione di un roster tormentato.
Con l’arrivo di Coby Karl, comunque non disponibile per stasera, dovrà esserci un turn over tra gli europei per creargli spazio con Pecherov o Petravicius indiziati per stare in tribuna visto che il posto di Jaaber è inamovibile. Il tutto sempre che Peterson ritenga il giocatore pronto già dalla prima partita di playoff.
Di fronte questa sera la Scavolini Pesaro, che non ha più possibilità di qualificarsi ai playoff e chiude la sua stagione davanti al proprio pubblico un pò mestamente dopo che per mesi è stata nelle prime otto posizioni.
"Teoricamente potremmo ancora finire al secondo posto - continua il coach milanese - ma prima dobbiamo vincere a Pesaro e poi Cantù in casa ha dimostrato di avere un rendimento altissimo, alla mia squadra chiedo di confermare i progressi che abbiamo mostrato nelle ultime partite, anche in ottica playoff".
L’OLIMPIA troverà anche Nicolò Melli, mandato a farsi le ossa proprio alla Scavolini, ma che seppur aumentando sensibilmente il minutaggio (da 8.9 minuti ai 15.0 giocati in 11 partite) non è riuscito a “esplodere” in questa sua prima stagione in Serie A viaggiando a soli 2.6 punti a partita (32% da 2, 16% da 3).
L’italiano che invece si è consolidato di più con coach Dalmonte è Daniel Hackett, miglior realizzatore pesarese a 14.0 di media con addirittura il 58% da 2.
Palla a due alle 18.15 all’Adriatic Arena, diretta su Radio Hinterland (94.6 fm, www.radiohinterland.com).