Oggi serviva vincere e l’Italia c’è riuscita. Gli Azzurri si guadagnano la semifinale sconfiggendo il Montenegro per 67-78 in una gara intensa ed emozionante. Il 25-6 con cui termina il primo periodo rappresenta un indizio palese di quale sarà l’esito finale del match, anche se gli Azzurri si concedono qualche rischio di troppo. Gli Azzurri partono a raffica e ottengono subito un parziale di 8-0 obbligando al timeout la panchina avversaria. Gli Azzurri non potevano iniziare in modo migliore questo quarto di finale e proseguono ancora meglio. Nonostante il primo canestro dei rivali, continuano infatti a giocare con intensità colpendo da ogni parte la difesa avversaria. Nella propria metà campo, l’Italia concede poco o nulla, annullando grazie ad una pressione asfissiante il talentuoso Dublijevic, capace di 23,5 punti a partita fino ad oggi. In attacco gli Azzurri non hanno la minima intenzione di fermarsi e Melli conclude il quarto con due canestri nel pitturato che valgono il 25-6. L’Italia è in controllo del match, mentre gli slavi si trovano in uno stato di confusione totale, perdono numerosi palloni e trovano raramente il fondo della retina. Alla ripresa del gioco i montenegrini reagiscono, raggiungono il -13 grazie alle realizzazioni di Ivanovic e continuano a recuperare punti, anche grazie ad un Italia deconcentrata e incapace di segnare. Torna in campo Gentile, ma pure il casertano forza e sbaglia molti tiri, facilitando il rientro dei rivali. Inoltre si sveglia Dublijevic, il quale realizza 5 punti utili a ristabilire tra le due squadre un divario inferiore alla doppia cifra(36-27), Spasojevic firma il -8, ma Melli risponde dalla media distanza fissando il risultato al termine dei primi 20’(39-29). Inizia il secondo tempo, ma l’Italia sembra essere ancora negli spogliatoi: Damjanovic bombarda da 3, Spajosevic segna e dimezza il divario che divideva le due compagini(39-34). Gli Azzurri attaccano il ferro senza raziocinio e lasciano che i rivali catturino un numero esorbitante di rimbalzi offensivi, Spasojevic realizza ancora e il Montenegro continua ad avvicinarsi, dando avvio ad una nuova partita. Gentile dopo ben 4 minuti di black-out sblocca gli Azzurri, che riguadagnano qualche punto di vantaggio grazie ai tiri liberi. L’Italia si ritrova avanti di 9 lunghezze, poi però torna in letargo e concede parecchi punti facili ai rivali. Gentile riprende la via del canestro, ma il quarto termina comunque sul 50-47, risultato assai insidioso per la nostra nazionale. Non passa molto tempo e c’è il tanto temuto sorpasso: a 8’ dal termine Dukanovic realizza la bomba che vale il primo vantaggio montenegrino(50-51). Il match ora sembrerebbe in discesa per gli slavi, vista la condizione psicologica opposta con cui le due squadre avrebbero affrontato i minuti conclusivi del match, ma gli Azzurri sorprendono ancora una volta. I ragazzi di Sacripanti dimostrano che quando il gioco si fa duro gli italiani iniziano a giocare: il canestro di Gentile significa sorpasso Italia, Polonara schiaccia e Melli realizza la tripla del +6 dalla punta (57-51). In un solo minuto l’inerzia del match è passata da un team all’altro, ma manca ancora troppo per poter dichiarare chiusa la contesa e così gli Azzurri tornano a lavorare duro in difesa. Dublijevic dà ampia prova del suo talento mantenendo a galla i compagni, ma gli Azzurri, pur non essendo precisi al tiro dal campo, sfruttano i tiri liberi concessi dai rivali e mantengono minimo 4 lunghezze di vantaggio. Due triple firmate da Gentile e Melli spediscono il Montenegro al -9 quando manca poco più di un minuto al’ultima sirena(72-63), gli slavi tentano il tutto per tutto, ma l’Italia negli istanti finali è infallibile dalla lunetta e non lascia scampo al Montenegro, accedendo alla semifinale.
Dopo una rincorsa lunga più di 20’, i montenegrini riescono sopravanzare l'Italia nel risultato, ma proprio sul -1 l’Italia intraprende il percorso interrotto nel primo quarto e riesce ad ottenere la vittoria che significa semifinale contro la Francia. Ancora ottima la prova di Gentile, ma oggi il più decisivo della nostra nazionale è stato Niccolò Melli: l’ala reggiana ha spadroneggiato nel pitturato ed ha realizzato canestri di fondamentale importanza.
Domani gli Azzurri avranno di fronte la Francia, altra grande favorita della manifestazione(ore 18,00). I transalpini si sono imposti per 59-68 sulla Germania mantenendo sempre il controllo della partita. I gradini che mancano a raggiungere l’Olimpo sono sempre meno, ma la sfida di domani si preannuncia complicatissima,considerando che gli avversari hanno spazzato via ogni avversario fin ora incontrato in questa competizione.
ITALIA- MONTENEGRO 78-67 (25-6, 39-29, 50-47)
Italia: De Nicolao 6 ,Traini, Melli 23, Fontecchio ne, Santiangeli, Moraschini 10, Ceron ne, Baldi Rossi, Polonara 6, Vitali 4, Cervi 2, Gentile 27. Rim(35): Melli 11. Ass(8): De Nicolao 5.
Montenegro: Pajovic, Damjanovic 11, Ivanovic 6, Radovic, Dobrovic 2, Ljujic, Dukanovic 5, Todorovic 8, Spasojevic 10, Kanacevic 8, Dublijevic 17, Sekulovic ne. Rim(48):Dublijevic 12. Ass(7):Spasojevic 3.
MVP Basketnet: Nicolò Melli (Italia), la sua prestazione è da incorniciare. Il suo tabellino recita doppia doppia da 23 punti + 12 rimbalzi e si rende protagonista in ogni possesso decisivo.
Mario De Zanet