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La Mens Sana gode del massimo rispetto a livello continentale. Questa è una realtà che è ben nota da anni, ma che ha avuto l'ennesima conferma nella settimana che si è appena conclusa, quella che ha visto la composizione dei gironi di Euroleague per la regular season 2011/2012. Nelle parole delle dirigenze di chi andrà a incrociare le armi con la Monte-paschi si legge la considerazione che i biancoverdi si sono guadagnati un pezzo alla volta.

Per la Mens Sana di Pianigiani Il general manager dell'Unics Ka- zan, Vladimir Suprianovich, non ha dubbi: "Siena è reduce da un'annata eccellente, tanto che è riuscita a raggiungere le Final 4. Il Barcellona ha titoli e storia. Insomma, il nostro è un girone difficilissimo proprio perché ci sono queste due grandi formazioni. Per quanto riguarda le altre, credo che noi, Olimpia Lubiana e Prokom siamo più o meno sullo stesso livello. Per l'Unics è già un bel risultato partecipare per la prima volta all'Euroleague, ma visto che ci siamo proveremo ad alzare un po' l'asticella e punteremo a qualificarci per le Top 16, se possibile. E' un dovere provare a essere tra le 4 migliori del nostro gruppo e penso che sia un traguardo alla nostra portata, anche se è presto per parlarne". Il responsabile della comunicazione dell'Union Olimpia Lubiana, Matevz Zupancic, lancia la sfida: "A noi piace molto sorprendere gli avversari, specialmente se so- no importanti come Siena e Barcellona, dove giocano grandi nomi. Essendo inseriti nella quinta fascia del ranking, era impossibile ritrovarsi in un girone facile. Comunque ci sono avversarie che siamo in grado di sconfiggere". Per l'Asseco Prokom prende la parola il coach Tomas Pacesas: "Quando ti ritrovi con Siena e Bar- cellona, il girone è per forza durissimo. Però non ci lamentiamo e daremo battaglia, con la speranza di non avere i problemi incontrati l'anno scorso".