GIACOMO GURINI ha vinto il premio «Volvo mister fair-play 2010/2011», assegnato dalla Legadue. Il giocatore pesarese, 27 anni, passato quest’anno da Rimini alla Giorgio Tesi Group Pistoia, è stato protagonista l’anno scorso di un bel gesto di sportività e di lealtà come etica dello sport impone che di seguito andiamo a ricostruire: nella partita Rimini-Barcellona, a 2’50 alla fine del tempo supplementare, con Rimini avanti di 4 punti, l’arbitro Di Francesco di Teramo assegna una rimessa a Rimini quando invece spetterebbe ai siciliani.
Ci sono tante proteste, l’arbitro allora si rivolge a Gurini, protagonista dell’azione, e la nuova guardia pistoiese ammette: «Sì, l’ho toccata io, la rimessa spetta a loro, non mi va di vincere in modo sleale». Così Di Francesco cambia la sua decisione e assegna la rimessa a Barcellona. Alla fine vincerà comunque, Rimini (95-91). Per questo episodio Gurini ha vinto ora il premio fair play.UNA APPOSITA giuria, presieduta dal giornalista Mario Arceri, l’aveva candidato assieme proprio all’arbitro Di Francesco, al giocatore di Casale Matteo Malaventura e al pubblico di Pistoia, che alla prima giornata dello scorso anno cantò l’inno d’Italia dopo che il disco al palazzetto si era inceppato. Dopo le nomination della giuria sono stati i tifosi, tramite il sito della Legadue, a decretare il vincitore. Questa la classifica finale: Gurini 1415 voti, Malaventura 1392, Pubblico di Pistoia 1091, Di Francesco 1085. Il premio a Gurini verrà consegnato in occasione della presentazione del campionato, che si terrà in settimana a Bologna.