Posticipo per i lupi contro la Virtus Bologna

Esordio casalingo e primo posticipo stagionale per la Scandone Sidigas Avellino che, sul parquet del PalaDelMauro affronterà la Canadian Solar Bolagna.
 
Dopo la sconfitta sul filo di lana in quel di Montegranaro un’altra difficile partita da affrontare, per di più nella settimana della “fuga di Troutman a Monaco di Baviera. Frank Vitucci, su questo aspetto è molto chiaro: “Credo che il suo comportamento sia stato estremamente riprovevole anche sul lato morale. Nello sport non c’è da aspettarsi sicuramente riconoscenza ma io credo che questo ragazzo debba molto ad Avellino e che soprattutto dopo l’infortunio non è che l’avessero cercato in molto accettando un contratto anche un po’ più basso dello scorso anno. L’abbiamo riportato ad un punto che nemmeno lui pensava di raggiungere per l’inizio del campionato. Il modo con cui lui se n’è andato è sicuramente abbastanza vergognoso perché bisogna essere un po’ uomini anche in queste circostanze. Credo che in nessun modo venga preclusa a qualcuno l’ambizione a un più alto livello come giustamente può essere da un punto di vista economico e tecnico per lui, ma non si può pensare di mettere in difficoltà tutto e tutti sbeffeggiando poi, perché mettere il biglietto su Twitter è stata la ciliegina. La sua è stata una fuga, non un saluto, dalla squadra, dai compagni, dalla società, dalla macchina, dall’appartamento. Qualsiasi cosa avessimo tentato di fare lui aveva già deciso che sarebbe andato via. A livello societario abbiamo preso una sberla che non meritavamo. ”
“La squadra come ha assorbito questa perdita?”
“Sicuramente ne è rimasta un po’ scioccata perché non se l’aspettava e perché si è tolto un altro architrave di questa squadra per come era stata pensata e voluta. Ma so che abbiamo dei ragazzi con grande capacità di reazione. Per quanto non sia facile allenarsi in dieci c’è la voglia di reagire e di giocare, spero che sia sufficiente, ma intanto è sicuramente un buon viatico.”
“Adesso dovrà arrivare un rimpiazzo.”
“Si e speriamo di averlo dalla prossima settimana. I tempi tecnici non ci hanno permesso di scegliere, firmare e far venire qui il giocatore che cerchiamo. Sicuramente la società sta lavorando per chiudere questa situazione molto velocemente, poi per le decisioni strategiche dovremo aspettare per decidere a mente fredda. Mancano 33 partite e non possiamo sbagliare, magari meglio aspettare una settimana in più, ipotesi se ne possono fare tante, sicuramente stiamo valutando tantissime situazioni, ma per prendere delle decisioni passerà un po’ di tempo.”
“Che partita ci attende domenica?”
“Giochiamo contro una squadra importante che ha nuovamente allestito un roster di primo livello. È una partita per noi estremamente impegnativa e difficile e lo sarebbe stato comunque ma lo sarà ancor di più ora. Sono sicuro che daremo il massimo di quello che abbiamo in corpo e nella mente. La partita contro Montegranaro ci ha lasciato l’amaro in bocca perché nonostante la buona prestazione non siamo riusciti a conquistare i due punti a causa della stanchezza per le rotazioni che sono ancora un po’ corte, cose che domenica saranno ulteriormente accentuate. Purtroppo, siamo abituati alle difficoltà, non siamo spaventati da questo. Sappiamo già che dobbiamo fare qual cosina in più anche se 40 minuti sono lunghissimi.”
Avellino,14 ottobre 2011
Ufficio Stampa Sidigas Avellino