17/10/2011 10:15 - di Alberto Banzola

JESI (Ancona) Vince e vola la Centrale del Latte, che sbancando Jesi si ritrova prima da sola in Legadue. Un risultato favoloso al ritorno tra i professionisti, 19 anni dopo l'ultima (sfortunata) esperienza nella seconda lega nazionale. Un momento bellissimo che va assaporato e che ripaga società e squadra di amarezze settembrine. Al Palatriccoli dopo due quarti giocati ad armi pari Brescia ha trovato (così come con Sant' Antimo) nel terzo quarto (parziale di 26-14) il colpo al volto che ha stordito una combattiva, ma corta Aurora Jesi portando Brescia ad essere regina per almeno una settimana in attesa delle gare interne con Reggio Emilia (imbattuta) e Verona (fanalino di coda). BRESCIA presenta un quintetto atipico in cabina di regia, tenendo Goldwire inizialmente seduto: Stojkov da play, sugli estemi Gergati e Thompson ed a difesa del pitturato Ghersetti (che ieri festeggiava i suoi 30 anni) e Busma, Cioppi, con le rotazioni contate, risponde con Brooks, Hoover, Dolic, Mc-Connell e capitan Maggioli. Jesi parte meglio (5-1 a 717" dalla sirena) e col passare dei minuti mette in difficoltà Brescia (10-3) con Hoover implacabile da 3: Dell'Agnello chiama timeout e Brescia torna sul parquet con maggiore lucidità Arriva subito una tripla di Thompson e con i canestri di Bushati e Ghersetti la Centrale si riavvicina (13-9). Jesi approfitta dei falli di Busma (2) e battezza con Hoover l'arco dei In campo arriva capitan Rezzano che suona e guidala carica: Brescia ispirata da recuperi difensivi ed un Thompson incisivo apre un parziale di 10-0 (19 21) con il rookie protagonista Thompson. Un paio di ingenuità non permettono a Brescia di chiudere avanti ed alla prima sirena si arriva m perfetta parità (21-21). Il rientro sul parquet vede il secondo canestro del capitano (21-23) con Brescia che però subisce la verve degli arancio blu jesi-ni: c'è l'esordio di Rombaldo-ni con Brescia in difficoltà che non riesce a ritrovarsi in attac- co (32-24). Sbaglia tanto lafor-mazione bresciana (un dato solo: il 4/10 dell'intervallo dalla linea del punto) che a referto è già andata però con 10 giocatori. Il bello della Leonessa è che non molla mai e poco alla volta rientra in partita: con Busma in campo e Brooks a 4 falli si arriva di nuovo alla parità (33-33) con la tripla di Goldwire : Brescia sorpassa con Busma (34-35) ma all'ingresso negli spogliatoi è sotto di una lunghezza (36-35) dopo aver vanificato il recupero degli ultimi minuti di gioco con una difesa non all'altezza. LA PAUSA lunga porta giovamento alla Centrale del latte che in avvio di ripresa approfitta del doppio fallo tecnico chiamato a Cioppi e Maggioli e dell'espulsione del dirigente Mazzotti: Brescia si ritrova in poco tempo a +11 (38-49) con Gergati quasi infallibile dalla lunetta, Maggioli e Santiange-li riavvicinano Jesi, (43-49) ma la Centrale non si perde d'animo in un palasport incandescente: 43-54 con la tripla di Gergati che a 5'47 " dalla terza sirena porta Cioppi a chiama- re timeout. La partita s'imbruttisce, e il quarto fallo di Busma complicala situazione in campo per i biancazzurri. Ci pensa Ghersetti a farsi un regalo, e con 6 punti in fila (2+1 e tripla) porta al +15 (47-62) a 100" dalla terza sirena. Brescia riparte di slancio ed arriva a +19 (53-72). Partita finita? Errore: Jesi non muore mai ed arriva a -9 (67-76) mentre escono per falli Ghersetti e Busma. La «tripla» di capitan Rezzano all'ultimo minuto (69-81) chiude la partita. Brescia comanda da sola.