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Chicago Bulls-Los Angeles Clippers 114-101

Un Derrick Rose immarcabile conduce i Bulls alla 3 W stagionale contro i rinnovatissimi L.A. Clippers. Il prodotto di Memphis scrive a referto 29 punti e 16 assist facendo sua la sfida contro l’antagonista di serata Chris Paul (15 punti e 14 assist per l’ex Hornets). Match che trova la sua svolta nell’ultimo quarto con Chicago che grazie a D-Rose e Ronnie Brewer piazza un parziale di 18-5 (chiuso da una tripla di Luol Deng per il 97-84) annichilendo di fatto le resistenze dei Losangelini. A nulla servono i tentativi di rientro dei Clippers con Blake Griffin (34+13 per lui) e DeAndre Jordan che provano a caricarsi sulle spalle il peso di una rimonta ormai irraggiungibile. Per i tori dell’Illinois ottime le prove del “contorno” con Deng e Noah autori di 19 punti pro capite e Hamilton che scrive 16 punti segnati a referto. Per i Clips, privi di Chauncey Billups, scarno l’apporto della panchina con soli 11 punti segnati.


Miami Heat-Minnesota Timberwolves 103-101


E’ ancora Dwayne Wade (19 punti) a portare al successo gli uomini di coach Spoelstra con un alley-oop segnato a 4’’ dalla fine(e grazie alla complicità di un Ricky Rubio che non tiene il taglio verso canestro dell’ex Marquette) e l’errore successivo dai 6 metri di Ellington per agguantare l’overtime. Una gara fatta di sprazzi e allunghi continui da parte delle due squadre che si ritrovano alla fine in un finale punto a punto deciso dai 4 punti consecutivi di Flash Wade e dai troppi errori dalla lunetta dei T-Wolves con Tolliver e Rubio. Ancora una grandissima prova per Lebron James che sfiora la tripla doppia (34 punti, 10 assist e 8 rimbalzi). Bene anche Bosh(20+9). Per Minnesota oltre al solito Love (25+12) da evidenziare le prove dei panchinari che sopperiscono alla giornata deficitaria di 4/5 dello starting five portando alla causa 57 punti con Rubio (12+12 assist) e Randolph (14) a svettare su tutti.


Toronto Raptors-Dallas Maverick 86-99


Tornano al successo i vincitori dell’anello 2011 e lo fanno tra le mura amiche a discapito dei Raptors di uno strepitoso Andrea Bargnani (30 punti con 11/18 dal campo). Gara che vede i Mavs allungare a cavallo dei primi due periodi prima di essere raggiunti grazie a Bargnani (46-46) e concludere il primo tempo sopra di soli quattro punti (46-50). Barbosa (20 punti) e Bargnani riescono a far toccare il +7 ai canadesi (68-61) prima che Dallas con Carter e Mahinmi (19) piazzi un parziale di 16-2 che chiude di fatto i giochi. 18 punti per Dirk Nowitzki.


Detroit Pistons-Boston Celtics 85-96


Torna Paul Pierce (12) e ritorna anche il successo per i Boston Celtics che grazie ad un terzo periodo da 21-36 a loro favore hanno ragione dei Detroit Pistons che dopo sole tre gare paiono già avviati ad una stagione anonima. Segni di vita da parte di Jermaine O’Neal che mette a referto 19 punti. 17 punti a testa per He Got Game Ray Allen e Brandon Bass. Per i Pistons 22+9 rimbalzi per Greg Monroe e pessima gara della coppia di guardie Gordon-Stuckey (12 punti e 5/21 complessivo per i due).


Houston Rockets-Memphis Grizzlies 93-113


Seconda W su in tre gare per i Grizzlies che, nonostante l’assenza di Conley ben surrogata dalla prestazione dell’ex Maccabi Jeremy Pargo (14),  sconfiggono senza particolari patemi dei Rockets difensivamente troppo inconsistenti. Match sempre condotto da Randolph&Co. che riceve lo scossone decisivo nel terzo quarto con un parziale di 16-31. 23 punti e 9 rimbalzi per Zach Randolph e 20+8 per Marc Gasol. Nei Rockets a salvarsi sono solo le guardie Martin (21) e Lowry (15+8 assist).


Orlando Magic-Charlotte Bobcats 100-79


Terza vittoria in quattro gare per i Magic che con la solita prova monstre di Dwight Howard (20+24) e l’ormai consueto apporto di Ryan Anderson (23+8) asfaltano i Bobcats che non riescono a ripetere la prova sfoderata contro gli Heat di pochi giorni fa. Per Orlando vanno in doppia cifra anche Richardson (16), Turkoglu (15) e Redick (11). Per Charlotte da salvare solo la prestazione di Corey Maggete (20).


Cleveland Cavaliers-Indiana Pacers 91-98


Hanno bisogno di un overtime i Pacers per avere la meglio sui Cavs e raggiungere la terza W in altrettante partite. Partita che Cleveland riesce a riacciuffare dopo essere arrivata a toccare anche il -11 (61-72) a 11’ dalla sirena conclusiva e che arriva vicina a vincere grazie ad una tripla di Parker a 17’’ dalla fine (84-82) prima che l’ex New Orleans West (14+10) porti tutti al supplementare. Nell’overtime è Danny Granger (22) a farla da padrone siglando 9 punti consecutivi permettendo l’allungo decisivo ai suoi. Per i Pacers double double per Hibbert (17+13) e Hansbrough (11+12). Per i Cavs da segnalare la miglior gara della prima scelta dello scorso draft Irving (20 punti per l’ex Blue Devils).


Philadelphia 76-Ers- Utah Jazz 99-102


Non bastano i 22 punti di Holiday ed i 20 di Lou Williams ai Sixers per espugnare l’EnergySolutions Arena di Salt Lake City. Gara in sostanziale equilibrio per tutti i 48’ con i Jazz che piazzano un parziale di 14-5 a loro favore all’inizio del quarto periodo (77-85), divario che Philadelphia non riesce più a colmare pur arrivando a toccare più volte il -1 con Williams che fallisce la bomba dell’overtime allo scadere. Per Utah 20+11 per il sophomore Favors, 19 punti per Devin Harris e 14+14 per Millsap.


Phoenix Suns-New Orleans Hornets 93-78


Privi di Eric Gordon per il secondo match consecutive gli Hornets subiscono la prima sconfitta stagionale contro i Suns a loro volta al primo successo dell’anno. Nash e soci trovano il parziale decisivo nei due periodi centrali approfittando delle scarsissime percentuali dei padroni di casa (28,9% dal campo e 21,4% da tre punti). Miglior marcatore di serata Hakim Warrick con 18 punti. 16 punti per Dudley e doppia doppia da 10 punti e 16 rimbalzi per Frye. Per gli Hornets 17 punti da Landry. Otto punti, con 3/13 dal campo, e 10 rimbalzi per Marco Belinelli.


New Jersey Nets-Atlanta Hawks 98-105


Terza W stagionale per gli Hawks che hanno la meglio, forse con qualche patema di troppo, dei Nets. Protagonisti della vittoria le due guardie Joe Johnson (9 punti engli ultimi tre minuti) e Jeff Teague autori rispettivamente di 21 e 22 punti. Ai Nets non bastano i 23 punti di Deron Williams ed i 21 del rookie da Providence MarShon Brooks.


Washington Wizards-Milwaukee Bucks 81-102


Vincono facile i Bucks contro dei Wizards fin troppo arrendevoli già dall’inizio del match. Milwaukee segna 65 punti nel solo primo tempo dando 24 punti di distacco a Wall e compagni. I Wizards provano a rifarsi sotto nel terzo periodo, ma Milwaukee dimostra di poter accendere la luce a proprio piacimento rispedendo a distanza di sicurezza gli avversari nell’ultimo periodo. Top scorer per i Bucks Brandon Jennings con 22 punti segnati e doppia doppia da 13+15 per Andrew Bogut. Per Washington 24 punti per Jordan Crawford.


Mirko Furbatto