Sul Corriere dello Sport qualche giorno fa è uscito un articolo riguardante una grande riforma dei campionati di serie A e LegaDue. Il presidente della Lega, Valentino Renzi, ha presentato la bozza alla commissione dei club e il 3 e 4 febbraio verrà messa ai voti la proposta da parte della Corte Federale.
Le principali modifiche riguardano il numero delle squadre presenti nei due campionati: la prossima stagione vedrà (salvo rinuncie) partire 18 squadre in serie A, ma l’intenzione è quella di tornare a ridurlo, per mettere quindi una pezza al caos nato dalla promozione a tavolino di Venezia della scorsa estate. La proposta dei vertici della FIP prevedeva quindi 3 retrocessioni per la prossima annata, ma la Lega ha chiesto di diluire almeno in due anni per non renderle troppo pesanti.
Cambiano anche le regole dell’eleggibilità dei giocatori: ogni squadrà potrà infatti schierare in un roster da 10, 5 italiani e 5 stranieri liberi dal vincolo del passaporto; oppure in un roster da 12, 5 italiani, 3 extracomunitari e 4 comunitari.
I cambiamenti più grandi li avrà la LegaDue che dal 2013/14 sparirà per lasciare il posto a un campionato dilettantistico diviso in due gironi (Gold e Silver, sul modello spagnolo) formato dalle squadre dell’attuale LegaDue e delle promosse della DNA; ogni squadra potrà ingaggiare massimo due giocatori extracomunitari e quindi maggiore spazio verrà lasciato ai giovani italiani.
Si prevedono parecchie discussioni su queste novità quindi, anche perchè la sparizione di fatto della LegaDue causerà delle spaccature, visto che si passerà dal professionismo al dilettantismo.
Il 3 e 4 febbraio, come detto, verrà messa ai voti questa proposta e vedremo quale sarà il responso di un inverno che si prevede più caldo del previsto.