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Davanti ad un PalaLido tutto esaurito Milano conquista la sesta vittoria consecutiva in campionato ma soprattutto aggancia al terzo posto proprio Teramo. I milanesi devono ringraziare un ottimo Hawkins (21 punti con 9 punti ai liberi) ben coadiuvato da uno strepitoso Mordente (4 su 5 da tre punti) ed anche da un positivo Maurice Taylor (10 punti con 2 triple). Dall' altra parte non sono bastate la concretezza di Brown (19 punti e 10 rimbalzi) e la classe di Peppe Poeta (17 punti con 7 falli subiti) a ribaltare l' andamento degli ultimi minuti e a dare una vittoria che avrebbe regalato ai teramani il terzo posto solitario, anche se solo per una notte.
Teramo nei primi minuti parte subito meglio e, con l’ atletismo di Brown (8 punti nel quarto) e le penetrazioni di Poeta, prendere il primo vantaggio significativo (4 a 10 dopo 4’) costringendo Piero Bucchi al primo e immediato time-out. Gli abruzzesi riescono sempre a tenere in apprensione la difesa medeghina grazie ai rimbalzi offensivi e alla pressione tutto campo (7 a 15). L ‘ingresso dell’ ex Nba Maurice Taylor rida un po’ di verve all’ Armani che, con un 5 a 0 (compresa una tripla del teramano doc Mordente), recupera punti preziosi (15-21 dopo i primi 10’). Nel secondo quarto Taylor e Katelynas confezionano un 6 a 0 che riapre l’ incontro (23 a 26 al 16’). Un'altra tripla di Mordente (4 su 4 di squadra) ed una di Luca Vitali in brevissimo tempo, portano per la prima volta in vantaggio i bianco-rossi (29 a 28). 6 canestri da 3 sui 7 tentati (3 realizzati da Mordente) nel quarto da Milano. La prima metà di gara termina con una tripla allo scadere di Lulli che regala il meno 1 a Teramo (39 a 38 il finale). Al ritorno dalla prima metà di gara, dopo 6’ giocati in perfetto equilibrio, quattro tiri liberi concessi a Teramo portano il primo allungo significativo degli ospiti (57 a 52). Un nuovo parziale di 7 a 0 condito da una tripla di Price riporta i milanesi in vantaggio (59 a 57). Poeta però tiene sempre a stretto contatto i suoi e con le sue magie regala il meno 3 alla Banca Tercas (65 a 62). La gara vive ancora sul filo dell’ equilibrio fino a quando un parziale di 8 a 0 con due ennesime triple (una di Taylor ed una di Vitali) dell’ Armani ed un tap-in di Hall, consentono alla squadra di Bucchi di andare fino al piu’ 8 (77 a 69). Contro break di Teramo che con Poeta risale fino al meno 3 (77-74). Quando il cronometro segna due minuti alla fine dell' incontro l’ allungo decisivo di Milano che grazie ad una schiacciata in contropiede di Hawkins si porta sul piu' 8 (86 a 78). I falli sistematici della squadra di Capobianco servono solo a completare il risultato (97 a 88), un risultato che sorride solamente ai padroni di casa che vincono cosi' una gara fondamentale per la rincorsa alla miglior posizione possibile in vista dei play-off.