Acea Virtus Roma-Lenovo Cantù 74-68 (17-24; 34-42; 55-50) Roma: Goss 12, Jones 5, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole, Datome 16, Bailey 4, Alviti ne, Taylor 13, Lawal 18, Czyz 6, Lorant. All. Calvani Cantù: Abass ne, Scekic 5, Smith ne, Leunen 2, Mazzarino 16, Brooks 7, Tyus, Tabu 2, Ragland 14, Aradori 18, Cusin 2, Mancinelli 2. All. Trinchieri
Seconda vittoria nella serie per la Virtus Roma,che in Gara 2 batte Cantù 74-68, di fronte un Palazzetto dello Sport tutto esaurito, e si porta sul 2-0.
Come in gara 1 i ragazzi di coach Calvani partono a rilento e subiscono la maggiore intensità della Lenovo, il primo quarto finisce 17-24. Nella seconda frazione i padroni di casa sembrano poter ricucire e, con un mini parziale di 7-0, si riportano a sole due lunghezze di distanza. Nell’ultimo minuto, però, Cantù alza il ritmo e segna 6 punti che le consentono di andare al riposo sul 34-42.
È nel terzo quarto che Datome e compagni cambiano marcia e con un parziale della frazione di 21-8 staccano gli avversari e chiudono sul 55-50. A cinque minuti dalla fine della partita, però, Cantù tenta la rimonta, a 3’ dalla sirena impatta sul 65-65 e a un giro di lancette dalla fine si porta in vantaggio 67-68.
Roma non molla e, spinta da un Lawal in serata (per lui alla fine saranno 18 punti e 28 di valutazione), piazza un parziale di 7-0 che le permette di vincere 74-68.
Queste le parole di coach Calvani in conferenza stampa: «E’ stata una partita un po’ a due facce: nei primi due quarti l’ha condotta quasi sempre Cantù, noi siamo stati bravi a non lasciarli scappare via. Siamo tornati a disputare un terzo quarto come ormai da tante partite non riuscivamo, concedendo soltanto 8 punti alla Lenovo. Nell’ultimo quarto ci sono state tante palle perse a causa della scelta di attaccare sempre il ferro, Cantù è stata brava a non staccarsi dal nostro lungo e li ci siamo un po’ persi. Le palle perse hanno dato possibilità agli avversari di tornare in attacco e rimettere in pista la partita. Direi che dato l’andamento dell’incontro abbiamo dimostrato una consistenza diversa, dopo gara 1 sembrava più che la partita l’avesse buttata Cantù e non che l’avessimo vinta noi, questa gara serviva a darci certezza riguardo la difesa a uomo, che era sempre stata il nostro cavallo di battaglia.
LENOVO SCONFITTA ANCHE IN GARA 2
ACEA ROMA 74
LENOVO CANTU' 68
(17- 24, 34- 42, 50- 55)
LENOVO CANTU’:Awudu ne, Scekic 5, Smith ne, Leunen 2, Mazzarino 16, Brooks 7, Tyus, Tabu 2, Ragland 14, Aradori 18, Cusin 2, Mancinelli 2. All. Trinchieri.
ACEA ROMA: Goss 12, Jones 5, Tonolli ne, Gorrieri ne, D'Ercole, Datome 16, Bailey 4, Alviti ne, Taylor 13, Lawal 18, Czyz 6, Lorant. All. Calvani.
Arbitri: Lamonica, Paternicò, Giansanti.
Esce sconfitta anche da gara 2 la Lenovo che si arrende per 74 a 68 all'Acea, che ora guida la serie per 2 a 0, al termine di un match davvero molto combattuto.
Inizio equilibrato con Goss che risponde ad Aradori per il 2 a 2 dopo due minuti. Il primo break è della Virtus che con la bomba di Taylor e Lawal allunga sull'8 a 4 nonostante l'appoggio di Leunen. Cantù non ci sta e con Cusin e Ragland torna sul -1 (10 a 9) di metà prima frazione. Aradori replica a Datome, prima dei liberi di Jones che valgono il 14 a 11 interno. La reazione degli ospiti, targata Mazzarino- Aradori, permette ai biancoblu di impattare a quota 16 a due minuti e mezzo dal termine del quarto. Mazzarino con quattro punti consecutivi porta la formazione di coach Trinchieri in vantaggio per 20 a 17. Sono Mancinelli e Aradori a far volare la Lenovo sul 24 a 17 di fine primo periodo.
La seconda frazione si apre con il lay- up di Scekic per il +9 esterno. La penetrazione di Bailey avvicina l'Acea sul -7 (19 a 26) a 8 minuti dall'intervallo. Taylor dalla lunga risponde al contropiede di Ragland, Lawal segna da sotto per il -4 Roma (24 a 28). Taylor è bravo in tap- in riportando a contatto i capitolini sul – 2 (26 a 28) di metà secondo quarto. Cantù reagisce con un break di 6 a 0, targato Mazzarino- Ragland, che permette ai biancoblu di riallungare sul 34 a 26. I padroni di casa però non ci stanno e con Goss tornano a -4 (34 a 30) a tre minuti dalla fine del primo tempo. Lawal insacca l'appoggio, Ragland gli replica subito tenendo gli ospiti sul +4 (36 a 32). Sono proprio il play americano ed Aradori, con due triple consecutive, a far volare la Lenovo sul 42 a 34 dell'intervallo.
Il secondo tempo comincia con la penetrazione di Aradori a cui risponde subito Datome con il gioco da tre punti per il -7 Virtus. Jones dalla media insacca il 39 a 44 esterno dopo due minuti. Cantù reagisce con Aradori, i giallorossi però, grazie a Lawal e Datome, si riportano sul -4 (42 a 46). E' Goss a insaccare il -1 interno (45 a 46) di metà terzo periodo. I biancoblu non ci stanno e con Ragland e Brooks allungano nuovamente sul +4 (50 a 46) a due minuti e mezzo dal termine della frazione. Il controbreak dell'Acea, che sfrutta un tecnico fischiato ai brianzoli, rimette la situazione in perfetta parità a quota 50. E' Czyz il protagonista del parziale dei casalingo che permette a Roma di chiudere al comando il terzo quarto per 55 a 50.
L'ultimo periodo inizia meglio per la Virtus che con Taylor scappa sul +7 (57 a 50) a 8 minuti dalla conclusione del match. Cantù prova a rispondere con la bomba di Aradori, ma Datome dall'arco mantiene i padroni di casa sul +7. Mazzarino dalla linea della carità replica a Lawal, Tabu insacca dalla media il - 5 (62 a 57) biancoblu di metà ultima frazione. Gli ospiti continuano a difendere con grande aggressività e con Brooks arrivano sul -3. Datome cerca di far volar via nuovamente i giallorossi, la formazione di coach Trinchieri però, con Scekic e Brooks, si riavvicina sul -2 (65 a 63). I due liberi di Mazzarino valgono la perfettà parità a quota 65 a due minuti e mezzo dalla fine della partita. Goss attacca bene il canestro, Scekic infila un personale per il 67 a 66 interno a 90 secondi dal termine della gara. Mazza concede alla Lenovo di mettere la testa avanti sul 68 a 67, ma Lawal realizza subito in appoggio il 69 a 68 per Roma. I liberi di Taylor e Jones e il rimbalzo offensivo di Lawal regalano all'Acea il successo con il punteggio di 74 a 68.
TRINCHIERI: "LA SERIE E'ANCORA LUNGA"
"Deve prevalere – ha continuato il coach della Pallacanestro Cantù - la razionalità. Abbiamo perso due partite molto combattute su un campo difficile contro una squadra eccellente. Ci sta essere zero a due come lo eravamo a Sassari. Si torna in campo fra 48 ore, con grande sollievo lo facciamo in casa nostra. Sono sicuro che giocheremo meglio, ma ci serve compiere un passo alla volta in una serie che sarà comunque lunga"