ORLANDO MAGIC – BOSTON CELTICS 83:75

MAGIC: Howard 23 punti, Howard 22 rimbalzi, Lewis 3 assist

CELTICS: Rondo 19 punti, Rondo 16 rimbalzi, Rondo 6 assist

Serie in parità 3-3


Altro giro altra corsa, altra serie ed altra gara7 per i Celtics che dopo aver fallito il close out game contro i Chicago Bulls al primo turno, escono sconfitti anche in quello della Amway Arena da parte degli orlando Magic che cosi si giocheranno tutto al TDBanckNorth Garden di Boston dove hanno già dimostrato di poter vincere in regular season e nel primo episodio della serie.

 

Protagonista assoluto del match, Superman. Nemmeno a dirlo dopo la sfuriata in conferenza stampa dopo gara5 ed i pochi palloni giocati in post basso, Van Gundy gli consegna le chiavi del match e lui scrollandosi di dosso la criptonite ha fatto il vuote dentro l’area dei Celtics. Alla fine Howard ha chiuso con 23 punti e 22 rimbalzi alzando e non poco il volume della radio. Ora se i Magic vorranno provare a mettere i bastoni tra le ruote al terzo sweep di fila dei Cavs e magari pensare di tornare in finale Nba dopo 12 anni, dovranno dimostrare di saper battere una squadra come Boston in trasferta e con la pressione di un ‘win or go home’.

La cronaca. Palla a due e Boston si rende conto subito conto che quella in questione sarebbe stata una partita tatticamente diversa: quattro possessi in fila nelle mani di Howard, otto punti messi a segno (8:8), prima che qualche adeguamento di Boston portasse a spostare il baricentro dell’attacco del team della Florida verso gli esterni e specialmente verso le mani di Lewis e Pietrus. Equilibrio. Questa la sentenza dei primi 12’ minuti conclusi con i viaggianti avanti di 3 (22:25) ed Howard concentrato ed in partita. All’inizio del secondo quarto, però, arriva il primo tentativo di fuga dei Celtics: due errori in fila di Turkoglu e Battie, Boston a segno con Perkins e quattro punti di Pierce e biancoverdi avanti di 9 (22:31). L’immediata tripla di Johnson apre a vari tentativi di rimonta dei Magic che però per buona parte della seconda frazione sono stati costretti ad inseguire (33:42 al 21’) fino a che nei secondi finale del primo tempo Redick, Alston e Pietrus completano l’opera portando Orlando negli spogliatoi sotto di un solo punto (45:46). Il ritorno in campo per il secondo tempo è dei peggiori per Orlando: 5 minuti abbondanti senza segnare e Boston che vola sul +10con il fade away di Davis (45:55). Per fermare l’emorragia coach Van Gundy torna dove doveva tornare, da Dwight Howard che lancia la rimonta chiusa a 2’ dall’ultimo stop and go con l’alley opp sull’assist di Turkoglu (56:59 al 34’). Boston resiste all’avanzata e alla sfuriata degli avversari con Pierce, Rondo e Davis e alla penultima sirena sono ancora con la testa avanti (61:62). Nell’ultima frazione sono i Celtics, però, ad incappare in un brutto momento. UN canestro praticamente ogni due minuti (House al 38’, Rondo al 40’, Pierce al 42’) mentre Orlando corre e segna con Lewis e Courtney Lee (72:67 con il 18esimo punto di Lewis). Pierce prova a caricarsi la squadra sulle spalle con quattro punti in fila, Rondo risponde alla tripla immediata di Alston, ma praticamente per i Celtics quello del numero 9 resta l’ultimo canestro di Orlando per ben 4’ (75:75). Boston continua a sbagliare e a perdere palloni a profusione industriale, Orlando come uno squalo sente l’odore del sangue e azzanna gli avversari alla giugulare chiudendo il tutto con lo Jump Shot di Alston e la tripla che mette le olive nel martini di Hedo Turkoglu (83:75).

 

da Basketnet.it