Orlando Magic - Utah Jazz 82-86

Giro ad Est positivo per gli Utah Jazz, che sbancano Orlando grazie ad un sontuoso Trey Burke (30 punti, 8 assist e 7 rimbalzi). Il prodotto di Michigan è supportato da Derrick Favors (14 punti, 11 rimbalzi e 5 stoppate) e Gordon Hayward (15 punti, 7 assist e 6 rimbalzi). I Magic non riescono nella rimonta, ci provano Jameer Nelson (17 punti), Tobias Harris (14 punti e 10 rimbalzi) e Nikola Vucevic (14 punti e 14 rimbalzi), ma i Jazz espugnano l'Amway Center.

Toronto Raptors - Charlotte Bobcats 102-104 d.o.t.

Bella partita all'Air Canada Center di Toronto, dove i Bobcats passano, dopo un over time, e continuano a stazionare al 6° posto ad Est, con la 12° vittoria stagionale. La squadra di Steve Clifford si affida al solito Kemba Walker (29 punti), ottima prova di Al Jefferson (24 punti e 11 rimbalzi) in vernice, i canadesi si oppongono con DeMar DeRozan (30 punti e 6 rimbalzi) e Kyle Lowry (17 punti e 6 assist), il resto della squadra non assiste, vincono i Bobcats.

Atlanta Hawks - Sacramento Kings 124-107

Equilibrio per 36 minuti, poi un ultimo periodo da 39-20 fa si che gli Hawks si prendano la vittoria contro i Kings. Un mortifero Kyle Korver (28 punti e 8/10 da 3) indica la strada, che viene seguita da Al Horford (25 punti, 10 rimbalzi, 5 assist e 4 stoppate) e Jeff Teague (18 punti, 15 assist e 8 rimbalzi), i Kings crollano dopo tre discreti periodi, non bastano i soliti DeMarcus Cousins (28 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) e Isaiah Thomas (20 punti e 10 assist), oltre ad un redivivo Rudy Gay (22 punti).

Boston Celtics - Detroit Pistons 106-107

Bel colpo dei Pistons, corsari al Boston Garden dopo una partita tirata fin dalla palla a due. Brandon Jennings (28 punti e 14 assist) e Josh Smith (20 punti, 4 rimbalzi e 4 recuperi) trovano risposte importanti alle prestazioni, tra i bianco/verdi, di Jared Sullinger (19 punti e 8 rimbalzi) e Jordan Crawford (17 punti e 6 assist), mentre Gigi Datome continua ad essere ai margini della rotazione di coach Cheeks.

Brooklyn Nets - Washington Wizards 107-113

Inaspettato stop per i Brooklyn Nets, che perdono, in casa, contro i Wizards, tornando nell'oblìo dopo un periodo di discreta crescita. John Wall (21 punti e 6 assist), con la collaborazione di Bradley Beal (15 punti) e Trevor Ariza (15 punti), fa la parte del guastafeste, proprio nella serata in cui si rivede un Paul Pierce (27 punti e 6 rimbalzi) degno di tal nome. "P-Square" è supportato da Deron Williams (15 punti e 13 assist), Joe Johnson (20 punti e 7 rimbalzi) e Brook Lopez (22 punti e 5 rimbalzi), ma la capitale ha la meglio.

Milwaukee Bucks - New York Knicks 101-107 d.2o.t.

Se a Toronto è servito un over time, a Milwaukee ne sono serviti due, ai Knicks (orfani di Stoudemire, Felton e Kenyon Martin), per sbancare il Bradley Center. Carmelo Anthony (29 punti e 9 rimbalzi) resta l'uomo del destino di questa squadra, J.R. Smith (19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) e Beno Udrih (21 punti e 5 assist) lo aiutano a salvare la panchina di Woodson, che resta appeso ad un filo. I Bucks non la mollano mai, trascinati da un super Brandon Knight (36 punti e 9 rimbalzi) e dagli ottimi Khris Middleton (20 punti e 9 rimbalzi) e John Henson (20 punti e 14 rimbalzi), ma si arrendono ugualmente. Per Andrea Bargnani 34 minuti in campo, 12 punti, 10 rimbalzi ma 5/16 al tiro.

Minnesota Timberwolves - Portland Trail Blazers 120-109

Era l'altro match clou della notte assieme a Miami-Indiana, e la sorpresa c'è, perchè i Blazers cadono, al Target Center, contro i Twolves di un esagerato Kevin Love (29 punti, 15 rimbalzi e 9 assist). Il fenomeno di Santa Monica è supportato da un grande Nikola Pekovic (30 punti e 9 rimbalzi) e da un ottimo Kevin Martin (22 punti), battuta d'arresto per la franchigia dell'Oregon, anche se Damian Lillard (36 punti, 6 assist e 6 rimbalzi) è ancora ispirato, Nicolas Batum (20 punti e 6 rimbalzi) e Lamarcus Aldridge (15 punti e 14 rimbalzi) provano ad essere d'aiuto, ma la arriva la sconfitta.

Dallas Mavericks - Memphis Grizzlies 105-91

Successo agevole per i Mavs, che regolano, senza patemi, i Grizzlies, sempre più condizionati dagli infortuni e dalle assenze. Per i texani partita standard di Dirk Nowitzki (20 punti, 6 rimbalzi e 5 assist), bene anche Monta Ellis (18 punti) e Vince Carter (14 punti e 6 assist), mentre Memphis, che perde anche Tayshaun Prince per un indolenzimento del ginocchio sinistro, tiene botta per un tempo con Zach Randolph (14 punti e 9 rimbalzi) e Tony Allen (16 punti e 11 rimbalzi), ma con tutte quelle assenze (oltre a Prince anche Conley, Gasol e Pondexter) davvero non si può chiedere di più.

Phoenix Suns - San Antonio Spurs 101-108

Bella vittoria degli Spurs, che passano a Phoenix nonostante l'assenza di Tony Parker (ai box per una botta alla tibia). Gli "speroni" si prendono l'Arizona con Manu Ginobili (24 punti, 7 assist e 6 rimbalzi), Tim Duncan (17 punti, 13 rimbalzi e 3 stoppate) e Kawhi Leonard (14 punti e 6 rimbalzi), i Suns provano a continuare nel loro essere mina vagante ad Ovest, ma le pur buone prestazioni di Goran Dragic (18 punti) e Channing Frye (22 punti e 5 rimbalzi) non bastano. Per Marco Belinelli 24 minuti in campo, 7 punti, 5 rimbalzi e 3/9 al tiro.

Houston Rockets - Chicago Bulls 109-94

Prosegue il momentaccio dei Bulls che, a Houston, incappano nell'8° sconfitta nelle ultime 10 partite, la terza consecutiva. Un positivo Jimmy Butler (20 punti), assieme a Luol Deng (18 punti e 5 rimbalzi) e Carlos Boozer (17 punti e 6 rimbalzi), provano ad invertire il trend, ma in Texas non si lasciano intenerire, James Harden (19 punti e 6 assist), Chandler Parsons (19 punti e 9 rimbalzi) e Dwight Howard (23 punti e 9 rimbalzi) fanno crollare i tori dell'Illinois.

Los Angeles Clippers - New Orleans Pelicans 108-95

Vittoria agevole per i Clippers, che battono i Pelicans e continuano nella loro risalita ad Ovest. Nella serata in cui Chris Paul se la prende comoda, ci pensano Jared Dudley (20 punti e 5 rimbalzi), Blake Griffin (21 punti e 10 rimbalzi) e DeAndre Jordan (14 punti, 20 rimbalzi e 5 stoppate) a fare la voce grossa. Per New Orleans altra sconfitta, nonostante il rientro di Anthony Davis (24 punti e 12 rimbalzi) e le buone prestazioni di Ryan Anderson (17 punti e 9 rimbalzi) e Tyreke Evans (11 punti, 10 assist e 13 rimbalzi).


Francesco Padula