Inizia domenica, per l’Unieuro, un ‘ciclo’ di tre delicatissime partite contro altrettante contendenti alla salvezza, che, in un senso o nell’altro, avrà la valenza di un primo ‘turning point’ stagionale per i biancorossi romagnoli. Si parte dunque dall’appuntamento delle prossime ore contro Recanati, passando per la trasferta di Verona per poi tornare nuovamente a Forlì nel turno infrasettimanale dell’8 dicembre, quando al Palafiera sbarcherà Jesi. Tre sfide senza dubbio alla portata dei ragazzi di coach Garelli, terreno ‘fertile’ per ritrovare una vittoria che manca dal 23 ottobre scorso contro Udine.
Sarà quello contro Recanati, dunque, il primo decisivo banco di prova per Blackshear e compagni, squadra che occupa attualmente l’ultimo posto in classifica con un solo successo in ‘saccoccia’, ottenuto all’esordio contro Imola. I marchigiani, tra le altre cose, arrivano a Forlì ‘freschi’ dell’esonero in settimana di coach Calvani, sostituito ad interim dal vice Alessandro Pozzetti che verosimilmente non si discosterà troppo dall’impronta tracciata dal predecessore. Quintetto base davvero valido quello dei leopardiani, in cui indubbiamente spiccano le qualità dei due americani, Jalen Reynolds e Travis Bader. Il primo è un atletico pivot uscito da Xavier University con cifre di tutto rispetto, numeri che sta confermando anche in questo primo scorcio di stagione (17 + 9.7 rimbalzi in 27’), mentre Bader, arrivato in Italia da poco più di un mese, è una guardia con un tiro sopraffino dalla lunga distanza (finora viaggia col 55% da 3) potenzialmente in grado di ‘spaccare’ la partita in ogni momento.
‘Starting five’ completato dagli esterni Gennaro Sorrentino (ex Fortitudo, veterano della categoria) e Federico Loschi (15.8 di media, sempre in doppia cifra), alla prima esperienza da uomo-squadra dopo tanti anni di gavetta. Accanto a Reynolds sotto canestro, invece, trova spazio Attilio Pierini, capitano della squadra alla quattordicesima stagione in maglia Recanati: la carta d’identità ‘dice’ 35, ma nell’impianto di gioco dei marchigiani continua a rivestire un ruolo di tutto rilievo. Capitan Pierini che si alterna nel ruolo con Stefano Spizzichini (importante la sua presenza in fase difensiva), in uscita dalla panchina al pari di un manipolo di giovani che completano così il roster gialloblù: Riccardo Bolpin (classe ’97 punto fermo dell’Under 20 italiana, grandissimo prospetto), Giacomo Maspero (cresciuto nelle giovanili canturine) e Leonardo Marini (21enne di scuola Mens Sana Siena) sanno sempre farsi trovare pronti.
Continua l’emergenza, invece, in casa Unieuro. Se Pierich in settimana si è rimesso in moto tornando ad allenarsi con i compagni, maggior preoccupazione destano invece le condizioni di Paolo Rotondo e Wayne Blackshear: il pivot siciliano ha subito una ‘botta’ al gomito destro prima della Fortitudo (dolore scomparso all’istante ma ripresentatosi dopo la sfida bolognese), mentre l’ex Louisville convive da diverse settimane con un problema al ginocchio che lo limita sia nelle prestazioni che nel lavoro settimanale in palestra. Nulla di preoccupante, invece, per quanto riguarda Vico, fermatosi precauzionalmente per un dolore alla schiena che non dovrebbe comunque precludergli di scendere regolarmente in campo al Palafiera.
Arbitrano l’incontro i signori Calogero Cappello di Porto Empedocle (AG), Paolo Lestingi di Anzio (Roma) e Michele Capurro di Reggio Calabria (RC). Palla a due fissata per domenica alle ore 18:00 al Palafiera.