Cosa si aspetta dalla gara con l’Olimpia Milano al Forum?
Sicuramente si tratta di una gara stimolante, perché Milano è la squadra più vincente del Campionato Italiano, quella che ha più storia e che possiede un fascino particolare. Inoltre è la squadra più titolata, rispetto alle altre, per vincere lo scudetto. Ha attraversato alcuni periodi negativi, in cui ha perso qualche partita di troppo e questo probabilmente nessuno se lo sarebbe aspettato. Però ultimamente, anche grazie agli innesti operati, stanno riprendendo il loro ritmo abituale.

Arriviamo da un periodo di crescita con la meritata qualificazione alla F8 di Coppa Italia, cosa ne pensa?
Noi abbiamo fatto il nostro. Logicamente il nostro percorso è stato impreziosito dalla vittoria di Brescia, che in quel momento era prima in classifica ed a cui siamo riusciti a strappare due punti che nessuno si sarebbe mai aspettato. Queste vittorie poi ti danno molta confidenza e fiducia nei propri mezzi. Inoltre abbiamo vinto delle partite fondamentali in casa contro Varese, Brindisi, per poi chiudere il cerchio con Capo d’Orlando in trasferta. Sicuramente è vero che “vincere aiuta a vincere”; ora abbiamo davanti davvero un bel test, al di là del risultato, contro una squadra, quella di Milano, che fisicamente è tostissima. Vedremo quale sarà il nostro impatto contro una squadra del genere.

Un gruppo coeso, come la vede da capo allenatore?
Sì, probabilmente si è creata la giusta alchimia. Io penso che grande valore sia dato anche dal posto dove si è. Cremona è sempre stata negli anni un luogo in cui i giocatori vivono bene ed è facile creare un feeling di squadra che poi ti porta un valore aggiunto. Perciò tutto l’ambiente, sia la società che la città, ha sicuramente contribuito a creare questa coesione di gruppo.