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È la grande notte del Draft Nba. Un appuntamento che interessa molto da vicino la Benetton che attenderà con ansia l'esito della lotteria cestistica su Daniel Hackett. Il giovane play italo-americano, uscito dall'University of South California, è già stato ufficializzato dal gm Enzo Lefebre, ma questa notte sarà comunque fra i protagonisti in sala al Madison Square Garden di New York, dove i talenti più importanti del 2009 cercheranno di entrare nel campionato di basket più avvincente del mondo, l'Nba.

 

 

Per Hackett non sembrano esserci buone possibilità di essere scelto entro il secondo giro, quindi con tutta probabilità la Benetton potrà tirare un sospiro di sollievo ed evitare così di andare alla caccia di un nuovo play. Un occhio la Benetton lo punterà anche su Vladimir Dasic, il talento montenegrino anch'egli dichiaratosi al Draft, ma senza aver ottenuto fin qui riscontri positivi. Non è da escludere che fra i «non scelti» e le Summer League che verranno visitate nelle prossime settimane da coach Vitucci, e i gm Iacopini e Lefebre, salti fuori il nome del nuovo americano della Benetton. Intanto si lavora anche sul mercato in uscita, con diverse operazioni da compiere: Matteo Soragna dovrà decidere da solo il proprio futuro, fra un ritorno a Biella, la sfida con Cremona od un ruolo da leader a Teramo. In cerca di riscatto invece andrà Dashun Wood, grande delusione della stagione biancoverde, che pare abbia però rifiutato anche un trasferimento in LegaDue, in attesa di una chiamata più importante.

 

Corriere del Veneto