Domenica a mezzogiorno l’Acqua S.Bernardo Cantù – reduce da tre vittorie nelle ultime quattro partite di campionato – sarà impegnata sul campo della Dolomiti Energia Trentino per la diciassettesima giornata di LBA, seconda del girone di ritorno. A due giorni dalla sfida in quel di Trento, alla BLM Group Arena (casa dell’Aquila Basket), il capo allenatore biancoblù Evgeny Pashutin ha presentato così la difficile trasferta in terra trentina: «Penso che Trento sia una gran bella squadra, diversa rispetto alla partita di andata principalmente per l’aggiunta di Craft che ha dato grande solidità al gruppo, adesso Trento gioca sicuramente un basket più concreto, più equilibrato. Craft è un ottimo playmaker e un ottimo difensore che in campo mette sempre tanta energia. È un giocatore di squadra, in grado di coinvolgere bene i compagni e di intendersi alla perfezione con loro. La guardia titolare è Marble, tiratore di talento e con una buona taglia fisica. Fisico importante anche per Hogue, il centro titolare. Poi il quintetto è completato da Pascolo e Gomes nel reparto ali. Dalla panchina escono poi Flaccadori, Mian e Forray, che mettono tanto impegno in campo e permettono a Trento di avere delle buonissime rotazioni». «Per noi – ha proseguito il tecnico russo – sarà molto importante giocare con una difesa molto solida, evitando di concendere tiri aperti agli avversari ed evitando di farli correre troppo. Dovremo poi combattere a rimbalzo e in difesa dovremo essere bravi a cambiare sull avversario. Giochiamo con passione e troviamo il modo di aiutarci sempre tra di noi. Condividiamo il pallone come abbiamo fatto con Avellino, dove tutti hanno partecipato alla manovra offensiva, sentendosi molto coinvolti ed i 24 assist finali ne sono la prova. Stiamo calmi e cerchiamo di tenere sotto controllo la partita per tutti i 40’. Diamo il massimo per vincere, so che non sarà facile ma se rimaniamo concentrati per tutta la gara possiamo farcela» ha concluso coach Pashutin.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù