VOTO 10 a Cristian Di Giuliomaria (8 punti, 11 rimbalzi, 8 stoppate!!), e chiedete al prode Winkelman come ci si sente ad essere rimbalzati vita natural durante (5 chiodi nella testa, la prossima volta prendi l’ascensore). L’avevo criticato per i tiri liberi inconsapevole del “problema psicologico”, spero bastino le scuse altrimenti mi farò stoppare la crescita.Posto di blocco.
VOTO 9 a Carlton il giovincello (21, 8/8 ai liberi, Ghiacci ridicolizzato), German la peste (20, 4/7 da tre, Hall irriso) e Ebi il dormiente da doppie doppie (11 + 15, e 5/5 da due, provateci voi in fase Rem). Se questo vi sembra spettacolo, dovevate passare lunedì in via Dante: tra fax, Conclavi e toghe blu, lo sbarco in Normandia ci fa un baffo. I want you.
VOTO 8 a Silvere Bryan (25, 7/8, 11/11 ai liberi, 10 rimbalzi, 2 stoppate, Moet per tutti), il signore degli anelli. Va beh, se nella terra di mezzo quelli più pericolosi sono Ghersetti, Pearson e Ganeto, nella terra di sotto chi c’è, Birba con Gargamella? Noi Puffi siam così.
VOTO 7 a Phil Goss (32, 6/10 da tre, 4 rimbalzi), talmente tanta voglia di vincere che lo capiscono anche i tre in grigio. 7 passi senza palleggiare? 8 sfondamenti nella stessa azione? Cosa ce ne frega, basta che la palla entri nel cesto. Il resto è colpa degli altri, che non gli hanno sparato a vista. Valetudo.
VOTO 6 alla media voto tra il 9 di Peterone Ezugwu (22, 9/10, 4 rimbalzi, 3 assist, Elisabetta ripensaci finché sei in tempo) e il 3 di Robert Vaden (1/11, Rosselli come Bruce Bowen). Dopo Amoroso, si spacca anche Bolzonella: ma a Imola cosa c’è, la conferenza mondiale della sfiga? Vudù.
VOTO 5 a queste epidemie influenzali ricorrenti, perché qui dobbiamo capire bene il precedente che creiamo. Chi è che va a casa di Gioulekas a controllare che abbia la febbre? Chi è che va da Hatten a vedere se prende la tachipirina? E poi, è suina o equina? O forse manfrina? Va la, se chiamavate House eravate già li che saltavate come i grilli…Infettologia.
VOTO 4 a Clint Cotis Harrison (3/10, 1 persa, due liberi buttati nella discarica a tempo scaduto), perché così mi mandi il povero Demis in paranoia. Una sera che Brown fa canestro dalla parte giusta, ci si mette quell’altro a rovinare tutto. Fai il bravo a papà.
VOTO 3 a Phil Missere (3, 1/4 ai liberi, 5 perse, -1), l’uomo senza vie di mezzo. Cioè lui o fa 20 + 20, oppure fa ridere. Va beh, alla fine meglio così che passare inosservati. Lo dice anche Corona, del resto. Se lo dice lui, vai tranquillo che alla fine male che vada ti becchi Belen. Vanagloria.
VOTO 2 al trio della settimana, Brett Winkelman (3/16, 5 stoppate subite, -6), Bernd Volcic (0/2, 1 persa, -7) e Tommy Raspino (0/2, -2), un nome un garanzia (si, di sconfitta). Forse qui l’influenza ce l’avevano davvero, solo che non se ne sono accorti. Impossibilitati.
VOTO 1 alla coppia scoppiata, Paulinho de Boracina (5 punti, 6 perse, -4, se Giuri al tuo cospetto sembra Stockton mi sa che sei alla frutta) e Ruben Boykin (0/5, 3 perse, -5), ‘semiasse’ messo come quello della Ritmo diesel di mia nonna. Qui non basta nemmeno il crick, tocca rottamare. Incentivo.
VOTO 0 al comandante Crespi e ai teorici leader Pierich (1/6 da tre, ma quei cross per chi erano, Amauri di testa?) e Ghiacci (3/7, 2 perse, 10 in Myersologia). In attesa di capire la differenza tra “rabbia agonistica” ed “energia agonistica”, state sereni sempre. Che vanzada!
Fonte: La Voce Di Romagna - Matteo Peppucci
