CLASSE 1961, Jasmin Repesa è cresciuto come giocatore nell’ultima Jugoslavia e come allenatore nella prima Croazia. Si è fatto le ossa nel Cibona Zagabria, prima come assistente poi come capo allenatore. Nel 1997 la prima esperienza all’estero, sulla panchina turca del Tosaf Bursa, dove rimane fino al 2000.

 

 

 

Quindi il ritorno in patria, prima a Spalato poi di nuovo a Zagabria. Nel 2002 comincia la lunga esperienza italiana: sei stagioni, quattro alla Fortitudo (fino al 2006) e due a Roma (2008). Con Bologna l’anno di grazia è il 2005, quando vince lo scudetto e la Supercoppa italiana, mentre la stagione precedente aveva raggiunto e perso la finale di Eurolega. Nell’esperienza emiliana conscacra definitivamente Basile come talento assoluto a livello europeo e lancia giovani del calibro di Belinelli e Mancinelli, che potrebbe ora ritrovare e valorizzare in azzurro. Inoltre, vanta già una certa esperienza a livello di Nazionale, avendo guidato la sua Croazia nelle ultime due edizioni dei Campionati europei e alle Olimpiadi di Pechino.Quindi il ritorno in patria, prima a Spalato poi di nuovo a Zagabria. Nel 2002 comincia la lunga esperienza italiana: sei stagioni, quattro alla Fortitudo (fino al 2006) e due a Roma (2008). Con Bologna l’anno di grazia è il 2005, quando vince lo scudetto e la Supercoppa italiana, mentre la stagione precedente aveva raggiunto e perso la finale di Eurolega. Nell’esperienza emiliana conscacra definitivamente Basile come talento assoluto a livello europeo e lancia giovani del calibro di Belinelli e Mancinelli, che potrebbe ora ritrovare e valorizzare in azzurro. Inoltre, vanta già una certa esperienza a livello di Nazionale, avendo guidato la sua Croazia nelle ultime due edizioni dei Campionati europei e alle Olimpiadi di Pechino.

Fonte: Il Giorno - Michele Mezzanzanica