Il lungo ex Virtus Bologna e Biella è deceduto nel primo pomeriggio. Due anni fa l'ultima stagione agonistica, poi il riacutizzarsi della malattia, che lo affliggeva dal 2000. Il ricordo di Sabatini: "È stato il mio primo capitano. Il dolore è immenso"

BOLOGNA, 17 dicembre 2009 - Ha lottato come un leone, ma alla fine si è arreso alla leucemia. Paolo Barlera, 27 anni, ex Virtus Bologna e Biella è spirato nel primo pomeriggio all'ospedale Sant'Orsola di Bologna.

Barlera con la maglia dell'Angelico Biella
Barlera con la maglia dell'Angelico Biella

la carriera — Prodotto del vivaio Virtus, primo capitano della V nera targata Sabatini e risorta dalle ceneri del ciclone Madrigali, da 9 anni combatteva con l'incurabile malattia (scoperta nel novembre 2000) che gli ha provocato sofferenze indicibili. Due anni, fa a Biella, l'ultima stagione agonistica. Poi il ritorno alla Virtus (che lo aveva sotto contratto) e il riacutizzarsi della malattia in forma via via sempre più pesante. Durissimi gli ultimi sei mesi. Due giorni fa il quadro clinico è precipitato e Paolo è caduto in coma. Da qui il decesso, pare, per una crisi respiratoria. La Virtus giocherà domenica contro Treviso con il lutto al braccio.

il ricordo — Il patron bianconero Claudio Sabatini lo ricorda così: "È stato il mio primo capitano. Il dolore è immenso. L'anno scorso era da noi sebbene i riscontri non fossero ottimistici. Perdiamo un ragazzo d'oro che, perlomeno, ha smesso di soffrire". I funerali, con tutta probabilità, si terranno lunedì a Bologna.

Vincenzo Di Schiavi