Per la palma di MVP premiamo l’intensità di “superbike” Paolo Mossi (19+5r) sui numeri di un altrettanto positivo Marcello Filattiera (20+7r+4pr, 27 val.) – Mossi decisivo nel parziale “spaccapartita”, con la consueta capacità di trascinare letteralmente l’attacco amarantoceleste nei momenti più difficili delle partite, risolutore con le sue incursioni ed i tiri pesanti.
LA CRONACA: l'avvio di gara della Ircop è caratterizzato da grande intensità ed aggressività in fase difensiva che spiazza i giocatori ospiti e permette agli amaranto-celeste di scappare fin dalle primissime battute, finalizzando poi in fase offensiva in contropiede consecutivi, sempre ispirati da Mossi e Marcello Filattiera, autore di otto punti nei primi 10’. La gara si indirizza così subito sui binari favorevoli per la Ircop (15:7 al 6’), complice anche il controllo dei rimbalzi, ma nel finale quarto l’USE prova a rifarsi sotto uscendo molto bene da un time-out (sarà uno dei leit-motiv dell’incontro per i toscani) grazie ad un paio di fallo-e-canestro e 4 rimbalzi offensivi nella stessa azione d’attacco, riscossa guidata dall’ex pivot della LBL Caserta, Claudio Acunzo (7r), chiudendo il primo periodo sul -9 (22:13).
Prosegue nel secondo quarto il momento brillante degli uomini di Mazzoni, sfruttando una serie di falli offensivi dei lunghi reatini, piazzando un break di 0-7 in 3’ che permette ad Acunzo&Co. di tornare ampiamente in partita (22:20 al 13’), tuttavia sarà solamente il classico "fuoco di paglia". L’equilibrio dura pochi istanti, prima che le energie e la verve degli empolesi svanisca di fronte alle travolgenti volate in campo aperto di Paolo Mossi , protagonista principale nel contro-parziale reatino di 12-4 al 16’ grazie al quale la Ircop raggiunge la doppia-cifra di vantaggio (34:24). Ircop che poi, ancora grazie a Mossi, Filattiera ed alla tripla sulla sirena del 20’ di Mattia Cavoli, raggiunge il massimo-vantaggio dell’incontro proprio in chiusura di primo tempo (46:31). Da segnalare il positivo impatto del rientrante e propositivo Ramon Gouveia, tutt’altro che timido nei minuti in campo, specie nel secondo periodo.
Ennesimo ritorno convincente degli ospiti dopo una pausa, nello specifico quella dell’intervallo lungo, provando nuovamente a risollevarsi con un parziale di 0-7 in apertuta di terzo periodo inaugurato dai canestri dell’interessante pivot Fabio Vannini, tamponato dalle iniziative di Giorgio Mapelli (9r), come di consueto in grande evidenza nelle terze frazioni. Empoli risponde con tre triple consecutive, due delle quali firmate dalla giovane guardia Terrosi (52:44 al 24’) – la squadra toscana muove bene la difesa di una Ircop lenta nei recuperi difensivi, con coach Crotti imbufalito che, dopo un time-out, schiera i suoi giocatori con una zona 3-2 che sembra essere efficace nei primi minuti, salvo poi crollare davanti a due triple consecutive da distanza siderale sullo scadere dei 24’’ del neo-acquisto empolese Strozzalupi, per il 59:54 con cui le due squadre chiudono il terzo periodo.
In una partita vissuta su continui break, decide in parziale di 8-0 della capolista Ircop, firmato dalla coppia Mossi-Mapelli, che restituisce ai reatini un vantaggio in doppia-cifra in apertura del periodo conclusivo, difeso per tutto il quarto grazie al prezioso contributo di Radaelli e Filattiera. Finale vincente per la Ircop (80:70), che conquista il successo ed il sempre fondamentale vantaggio negli scontri diretti.
IRCOP RIETI vs. Consorzio Etruria EMPOLI 80:70
IRCOP: Filattiera 20, Grillo n.e., Mossi 19, Radaelli 13, Mapelli 15, Marsili 5, Cavoli 3, Guoveia 5, Grassi n.e., Bagnoli n.e. All.: Crotti.
USE: Montagnani 9, Acunzo 9, Fontani 6, Mariotti 8, Strozzalupi 13, Terrosi 8, Ghizzani 5, Vannini 6, Damiani 6, Sesoldi n.e. All.: Mazzoni.
