Nella terza giornata di ritorno l'Enel Brindisi, priva di Cardinali, perde contro l'Assigeco Casalpusterlengo dell'ex di turno Hatten.
Brindisi comincia il match con: Crispin, Radulovic, Maresca, Thomas e Bryan. Lottici sceglie: Simoncelli, Hatten, Missere, Ostler e Cazzaniga.
Nei primi minuti del primo periodo l'Assigeco passa subito avanti sul 4-11. Brindisi, sembra che sia tornata quella di inizio campionato, senza gioco di squadra e senza idee. Crispin passa poco il pallone e forza molte scelte. Hatten, invece, fa girare molto bene la sua squadra che ha in Oslter il suo terminale offensivo principale. Nella seconda parte della prima frazione Brindisi si sveglia dal torpore e recupera lo svantaggio, passando in anche avanti sul 22-20. Così si chiude il primo quarto.
I secondi dieci minuti si aprono con un mini-parziale di 4-0 per Casalpusterlengo, i pugliesi, però, non commettono gli stessi errori fatti nella prima frazione e riescono a tenersi in partita. Si nota che le due squadre sono tra le più in forma. Valenti, appena arrivato a Casale, fa vedere di che pasta è fatto lottando a rimbalzo e facendosi spazio nell'attacare il canestro. L'Enel si affida ad Omar Thomas che sbaglia pochi canestri e fa suoi molti rimbalzi. A cinque secondi dalla sirena i lombardi gestiscono un pallone, recapitandolo ad Hatten, che mette a segno la tripla del meno tre. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 41-38.
Il terzo quarto e il migliore giocato dai pugliesi. Maresca prende per mano l'Enel, che difende forte e segna molto. La squadra di Lottici, non riesce a sostenere il ritmo scandito dai biancoazzurri. Oltre a Maresca, anche Bryan segna molto e prende molti rimbalzi: il centro dominicano realizza due schiacciate consecutive. I lombardi sembrano ormai incapaci di difendere il proprio canestro e sprofondano al -15. Brindisi chiude il periodo sul 72-57.
Nell'ultimo tempino, la squadra di Perdichizzi distrugge tutto quello di buono che era stato costruito durante il terzo quarto. Casalpusterlengo ritorna ad essere una squadra veloce e che segna facilmente. I "terribili" tre Hatten, Ostler e Valenti, creano non pochi grattacapi alla difesa pugliese. Brindisi non riesce più a giocare in scioltezza, come fatto durante il terzo periodo. I lombardi continuano a segnare senza problemi, mentre Brindisi non realizza molto, grazie al poco gioco di squadra ed alle molte forzature di Crispin. Negli ultimi 2-3 minuti, Brindisi segna solo quattro punti. L'ultimo tentativo per impattare con Casale, lo spreca Radulovic facendo un tiro da tre che si impenna. Il match si chiude sul 84-89.
Ora Brindisi non deve demoralizzarsi, perchè sabato prossimo ci sarà lo scontro diretto contro Sassari. La squadra pugliese avrebbe potuto sfruttare meglio l'occasione presentatasi con la sconfitta del Banco di Sardegna. Perdichizzi, nel dopo partita, non ha cercato alibi, dicendo che la responsabilità è di tutta la squadra.
ENEL BRINDISI: Radulovic 2, Crispin 18, Thomas 22, Coviello 3, Pinton 5, Infante 5, Maresca 17, Vorziillo n.e., Malagoli n.e., Cardinali n.e. All. Perdichizzi
UCC Casalpusterlengo: Hatten 17, Ostler 26, Valenti 14, Cuffee 10, Simoncelli 3, Venuti, Rullo 8, Cazzaniga 4, Missere 4, Castelli 3. All. Lottici