Stasera gara4 con Reggio
LA MIRO Radici confeziona l’ennesimo capolavoro di questa stagione e nel nuovissimo Palasport-bomboniera di via Gravellona, davanti a oltre tremila tifosi entusiasti e alle telecamere di RaiSport+, ha battuto la Trenkwalder Reggio Emilia andando sul 2-1 nella serie.
Ennesima prova di forza di un gruppo granitico esaltato dalla prestazione monstre dell’Uomo Mascherato, alias Diego Banti. Ma i playoff non danno respiro e stasera si torna nuovamente in campo (ore 20,30) e sempre nell’impianto gioiello vigevanese per una gara4 che si annuncia al calor bianco. Gli emiliani lotteranno per rimanere nella serie e poi giocarsela eventualmente nella “bella” di mercoledì a Reggio Emilia. I lombardi, ovviamente, punteranno a chiudere il discorso senza doversi sobbarcare fatica e rischi di gara5. Gigi Garelli, premiato dal presidente della Legadue come coach dell’anno, sa benissimo di dover affrontare l’ennesima battaglia: «Adesso la differenza la faranno le capacità di recupero fisico e mentale». Ne sono consapevoli anche i giocatori, che in campo hanno dato fondo alle proprie energie.
«SICURAMENTE Reggio Emilia cambierà qualcosa – spiega Diego Banti –. Loro giocheranno per la sopravvivenza e quindi saranno ancora più pericolosi. Non dovremo giocare con la stessa faccia e la stessa aggressività mostrate in gara3. Sarebbe fondamentale approfittare di questo match-ball casalingo davanti al nostro meraviglioso pubblico». «Stasera sarà un’altra battaglia — aggiunge —. Ma noi siamo pronti a buttare in campo tutte le nostre energie residue. Questa è un’occasione da non lasciarci sfuggire». Nessuno lo dice per scaramanzia, ma c’è in palio c’è una semifinale contro Veroli. Davvero niente male per una matricola che ha giocato per un anno fuori casa e con un organico spesso ridotto all’osso.