Ciao a tutti, ieri è stata una partita imbarazzante per la differenza di valori in campo, ieri San Severo più che una squadra sembrava una riga. Non si poteva andare via prima solo per non far la figura dei virtussini, ma è stata dura arrivare alla fine. Martedì sarà molto diverso, ne sono sicuro.
Ultimamente scrivo poco, anche non c’è niente di nuovo da dire che non lo abbiano già detto i giornali. La squadra è quasi in linea con gli stipendi, gli uffici pure. Il problema adesso è con le giovanili che, giustamente, hanno fatto il lodo non sentendo niente dalla società se non scuse.
Non gli crede più nessuno.
Domenica Sacrati ha guardato la partita da dietro le tende. Che brutta situazione.
Un pò mi dispiace, non avevo ancora sentito di un proprietario di una squadra (che oltre tutto sta giocando la semi finale per salire di categoria) non andasse a vedere la partita perchè sennò viene fischiato e insultato dal suo pubblico. Bè in questo caso sarebbe insultato dal pubblico della Fortitudo, non il suo.
Perchè dopo tutte le cose raccontate fino ad oggi il suo pubblico non c’è.
E dovrebbe rendersi conto che sui tempi lunghi anche il pubblico della Fortitudo è destinato ad assottigliarsi. Il campionato è quello che è e se non arriva qualche novità per rinnovare l’entusiasmo sarà sempre in salita il rapporto con chi tiene in ostaggio la Effe.
Lo riprendo solo per tenerlo in archivio, ieri Gilberto Sacrati ha dichiarato: “«Il Parco delle Stelle è stato scelto da una agenzia del governo italiano come uno tra i 400 migliori progetti valutati dalla stessa agenzia. Roma ci crede, mentre Bologna è al corrente di questa cosa anche se non se ne parla sui giornali, il nostro è un progetto che potrà dare sviluppo, e pensiamo che possa essere realizzato prima dell’ Expo 2015 che si terrà a Milano». E anche: «Noi andiamo avanti per la nostra strada e sul mutuo non abbiamo ricevuto risposte dopo la nostra lettera indirizzata a Palazzo d’Accursio, ma abbiamo le idee chiare, e vediamo come andranno le cose dopo. C’è un dare e un avere io per il PalaDozza ho pagato 1.6 milioni di euro e non è escluso che la Fortitudo non sia a credito. Attendiamo gli sviluppi, ma basta vedere quello che l’impianto era prima e che cosa è diventato adesso»
Adesso è quello che meno di 5 anni fa ospitava i Campione d’Italia. E quello che nell’anello aveva le maglie dei suoi protagonisti, oggi diverse bacheche sono vuote perchè probabilmente qualcuno le ha rivoluta indietro, non sono neanche state sostituite con maglie degli ultimi anni…
Segnatevi anche: «I lodi non sono un problema per la prossima iscrizione al campionato» e «La risalita dobbiamo conquistarla sul campo, ma se non dovesse accadere quella di acquisire un titolo potrebbe essere una ipotesi (…)».