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La seconda giornata del primo turno di playoff ACA ci consegna le prime semifinaliste di questa stagione. L'Unicaja infatti sconfigge sorprendentemente Valencia e si appresta ad affrontare in semifinale il Barcelona di Xavi Pascual, mentre dall'altra parte il Caja Laboral fatica ma batte l'Estudiantes ed aspetta ora la vincente di Real Madrid - Cajasol Siviglia.

 



Cajasol Siviglia – Real Madrid 71-76 (serie 1-1)
 

Grande Bullock per il Real (Acb.com)
Grande Bullock per il Real (Acb.com)

Il Real Madrid di Ettore Messina con le spalle praticamente al muro prima di questa partita giocata al Palacio San Pablo, si toglie da una situazione difficile e sconfiggendo a domicilio i ragazzi di coach Joan Plaza, riportano la serie tra le mura amiche del Vistalegre che vedrà lunedì la decisiva gara 3 di questo primo turno.  Il Real parte subito forte e cavalcando la vena offensiva di Llull (10) e di Tomic (10) impone il proprio mostruoso ritmo a Siviglia che infatti va al primo mini riposo sotto di 13 (9-22). Nella seconda frazione il Real non diminuisce la propria intensità difensiva ne tantomeno quella offensiva ma un parziale di 10-0 dei padroni di casa rimette in partita la squadra andalusa ed i suoi tifosi anche se poi alla fine le merengues riescono ad andare negli spogliatoi sul 25-40.

Nella terza frazione il Real mantiene l’inerzia del match anche grazie ad un Bullock (17) decisamente in serata di grazia. La prima tripla infilata dagli andalusi per mano di Calloway (18) ed un’altra di Miso (14), riportano sotto il Cajasol che al primo mini riposo fa sentire il fiato sul collo ai madridisti comunque in vantaggio (42-50) prima dell’ultima frazione di gioco. Ad inizio ultimo periodo Siviglia tenta il tutto per tutto. Il Real rivede materializzarsi l’incubo Savanovic (23) che trascina i suoi fino al -6 ma due triple di fila, di Bullock prima e di Garbajosa (15) poi consegnano la vittoria ai ragazzi di Messina che lunedì avranno la ghiotta occasione di chiudere la serie davanti ai propri tifosi.



Unicaja – Power Electronics Valencia 85-76 (2-0) 

Contro ogni possibile previsione della vigilia, l’Unicaja spazza via il Power Electronics Valencia e si qualifica alle semifinali di Acb in cui affronterà il Barcellona campione d’Europa.

 

 
Welsch contro Valencia (Acb.com)
Welsch contro Valencia (Acb.com)

La partita di Malaga, ha subito un unico padrone nei ragazzi di coach Aíto che controllando i tabelloni e limitando il più possibile Kosta Perovic (9) grazie allo splendido lavoro di Rubio (9), chiudono la prima frazione 23-17. Gli ospiti sembrano assenti mentalmente ma Kelati (25) segna 13 punti nel solo secondo quarto e permette a Valencia di andare negli spogliatoi in vantaggio 37-47 grazie ad una super difesa sugli andalusi.

Ad inizio terzo periodo però la difesa di Malaga, unita ai punti dell’ex Benetton, Neal (15), riportano l’inerzia del match dalla parte di Malaga anche se Kelati dai 6.25 continua a bombardare. Nell’ultima frazione la stanchezza la fa da padrone ma la maggiore qualità offensiva di Neal e la forza di Freeland (16) consegnano la vittoria e la semifinale a Malaga.



Gran Canaria 2014 – Regal Barcellona 47-65 (0-2)

Partita senza storia quella disputata al CID tra i campioni d’Europa ed un Gran Canaria davvero troppo sterile in attacco e troppo molle in difesa per poter impensierire i ragazzi di Pascual che infatti dominano il primo quarto con l’incredibile punteggio di 4-18! Il Barça da li in poi non ha problemi a controllare il match con Navarro (16) e Lorbek (13) mentre per il Gran Canaria l’unico a crederci è il solo Carroll (11).

Il secondo tempo non offre particolari emozioni anche perché il Barcellona è bravo a controllare i ritmi della partita con Grimau (6) e Basile (9). Finisce così con la vittoria dei catalani che quindi assaporano una dolce vendetta contro una delle tre squadre capaci di batterli in stagione regolare.



Asefa Estudiantes – Caja Laboral 83-85 (0-2)

Il Caja Laboral fatica ma vince conto un Estudiantes da applausi, mai domo e sempre aggrappato ad una squadra obiettivamente di un'altra categoria.

Il primo quarto è dei madrileni che con Germán Gabriel (20) ed Albert Oliver (15) sorprendono Vitoria che limita il passivo della prima frazione solamente con l’innesto dell’ultim’ora Milt Palacio (8). Nel secondo quarto i falli di Splitter (3) diventano un problema per Ivanovic che fortunatamente però trova un San Emeterio (19) in serata di grazia, che segna 14 punti nel solo secondo periodo e lascia così Vitoria a contatto alla fine del primo tempo (46-44).

Nel secondo tempo ancora Oliver tiene a galla l’Estudiantes, che rischia di soccombere sotto le triple di Teletovic (16) , ma che arriva ad un minuto dalla fine sul 77-77. L’Estudiantes creca di far suo il match in tutti i modi possibili ma l’esperienza di Vitoria e dei suoi uomini chiave paga e così i ragazzi di Ivanovic riescono a tenere duro e ad andare in semifinale dove affronteranno la vincente di Real Madrid - Cajasol Siviglia.