NON SARÀ di certo la partita che assegnerà lo scudetto, ma Siena-Milano che si gioca quest’oggi è l’ennesima riedizione di quel match che negli ultime due stagione ha voluto significare scudetto.

 

Sempre per Siena. Questa volta, però, l’Olimpia può vedere questa partita a testa alta, pari in classifica dopo sette giornate, entrambi con una sola sconfitta. Una bella novità per l’AJ che di solito si presentava a Siena come vittima sacrificale, anche se non sarà nelle migliori condizioni possibili visto che oltre a Maciulis e Pecherov, anche Petravicius è stato definitivamente fermato per curare la sua infiammazione al tendine della gamba sinistra.



 

IL GRANDE ex è David Hawkins (ma anche Mordente e Finley hanno giocato e vinto a Siena) che l’anno passato proprio con la Montepaschi ha vinto tutto in Italia:

"Sarà una partita diversa dalle altre - dice lo stesso Hawkins - perché Siena è la mia ex squadra e con loro ho vinto il mio primo scudetto in Italia. Ora però sono tornato a Milano perché voglio vincere con l’Olimpia e cercherò di fare tutto il possibile perché ciò accada".

 

Sarà un’Olimpia che proverà a scalzare la Mens Sana dal suo dominio, facendo le prove generali per le partite del 2011 quando invece ci si giocherà qualcosa, magari già a febbraio in Coppa Italia:

"Siena è favorita e non è una frase fatta - continua l’americano - Hanno un gruppo abituato a vincere, un allenatore che conosce benissimo la piazza. I giocatori conoscono a menadito il sistema e chiunque voglia provare a vincere il titolo deve andare a battere Siena".

 

Anche il coach della Montepaschi è attento a una gara potenzialmente pericolosa:

"Mi aspetto una partita molto tosta - dice Simone Pianigiani - Per noi è l’ennesimo bel test, perché dovremo verificarci e superare la pressione fisica di una squadra che cercherà di soffocare le fonti del nostro gioco. Milano ha i mezzi per farlo e credo che sia questa la chiave tecnica della gara".

 

Palla a due alle 11.45, diretta su Sky Sport 2 e su Radio Hinterland (94.6 fm, www.radiohinterland.com).