LA CANADIAN SOLAR alle 18,15, a Biella, si gioca buona parte delle sue possibilità di partecipare alla Final Eight di Coppa Italia. Sul campo piemontese la Virtus è chiamata a una sorta di miracolo, Kemp non c’è e anche se ci fosse sarebbe fuori squadra, Poeta ha recuperato, ma in minuti non ha una autonomia molto alta e probabilmente sarà utilizzato solo per dare un po’ di respiro a Koponen in regia.

Moraschini è presente ma anche lui si è allenato a singhiozzo durante tutta la settimana e Sanikidze stringe i denti, ma il gomito sinistro è ancora malandato, mentre Amoroso martedì notte è stato colpito da un virus gastrointestinale e se la sua presenza è necessaria per il numero minimo di giocatori italiani da iscrivere a referto, dall’altro il suo contributo rimane un rebus, tanto che Lardo è stato costretto a lasciare a casa l’esterno Gaddefors per portare con sé il giovane lungo polacco Parzenski.

Infortuni e assenze che continuano a bersagliare e soprattutto a minare il campionato della V nera che dopo una buona partenza adesso deve fare i conti con un bilancio tutt’altro che lusinghiero con solo due vittorie (con Sassari e Cremona) nelle ultime sei gare.

BIELLA, INVECE, è in piena salute. In un gruppo dove tutti gli anni i dirigenti si dimostrano capaci di pescare dal cilindro grandi talenti — quest’anno la sorpresa si chiama Edgar Sosa — manca solo il trentaseienne Nicola Minessi, con la formazione allenata da Cancellieri che sta superando tutte le aspettative. Prima dell’inizio del campionato la stessa dirigenza piemontese ripeteva che l’unico obiettivo da raggiungere era quello della salvezza oggi, a tre partite dalla fine del girone d’andata, l’Angelico si ritrova a quota 12 punti con Avellino, Virtus Bologna, Montegranaro, Pesaro, Varese e Cremona e davanti a Caserta, Roma e Benetton.



ANCHE PER I PADRONI di casa questa gara vale una buona parte della partecipazione per la Final Eight, la differenza è nel modo in cui sarebbe accolta la notizia nel caso in cui si ottenesse il biglietto per Torino. In casa Virtus, la cosa sarebbe vissuta come un qualcosa di assolutamente normale e scontato nonostante la Canadian sia la formazione più giovane del campionato e abbia sempre l’infermeria piena, mentre a Biella sarebbe considerato un vero e proprio successo. D’altra parte i bianconeri si portano sulle spalle un’eredità pesante che spesso si trasforma in un vero e proprio fardello.

Sempre sul mercato la Virtus alla ricerca del sostituto di Kemp, anche se al momento i dirigenti bianconeri non hanno trovato nulla di particolarmente allettante e la scelta finale potrebbe avvenire non in tempi brevi sebbene l’infermeria sia piena, la società ha spostato a sabato la manifestazione «A canestro con Igd», iniziativa in cui i giocatori virtussini si cimentano nel gioco della pallacanestro con i giovani frequentatori dei centri commerciali Coop.