PRIMA VEROLI - AGET IMOLA 81-67 (21-8, 23-19, 12-21, 25-19)
Serata ricca di iniziative quella che va in scena questa sera allo Sporting Village di Novara . Oltre alla assegnazione della Coppa Italia di Legadue tra Prima Veroli e Aget Imola, nell’intervallo ci sarà il primo “Slam Dunk Contest Ryanair “ che vedrà Borsato , Nocedal, Gueye e Ferrero sfidarsi in una gara di schiacciate sotto gli occhi di Carlton Myers.
Appena prima della sfida inoltre la Legadue ha annunciato la creazione di un premio “Fair Play” che , in collaborazione con Volvo, premierà il momento più significativo della stagione. Questo premio nasce da un gesto di collaborazione durante Barcellona Rimini tra l’arbitro Di Francesco e il giocatore riminese Gurini, ma potranno essere premiati anche azioni compiute fuori dal rettangolo di gioco. Inoltre la città di Novara premierà patron Renzo Cimberio e coach Stefano Michelini con tutta la squadra che proprio 10 anni fa portarono in Legadue la città. Parterre ricco di addetti ai lavori che vede la presenza del già citato Myers, del Vate Bianchini, Gigio Gresta, i presidenti Cerutti e Mascellari, oltre a Zeppieri.
Le due squadre non hanno avuto molto tempo per riposare , pertanto Imola ,oltre ad avere un roster sulla carta inferiore , partirà svantaggiata avendo ieri sera spremuto il proprio quintetto per portare a casa una inaspettata , ma meritata vittoria. Veroli invece raggiunge la finale di Coppa per la 3 volta in 3 anni . Nelle precedenti edizioni alla guida prima di Trinchieri, poi di Cancellieri, ha sempre alzato al cielo il trofeo e anche questa sera i ragazzi di Cavina sperano di fare altrettanto.
Quintetto Veroli :Penn, Jackson , Rosselli , Gatto , Brkic
Quintetto Imola: Amici , Bruttini , Ringstrom , Whiting , Masoni
Si parte con 4 punti filati di Jackson , dopo che le entrambe le squadre avevano sbagliato una serie di occasioni facili. Imola non ci sta’ e schiaccia con Bruttini i primi punti della contesa . La Prima accelera con Rosselli e Gatto , ottimamente servito da Penn , prima di una fiammata di Whiting . Ancora Gatto con la tripla del 11-4 prima di un time out chiesto da Lasi . I laziali insistono prima con Rosselli e poi con Jackson e Gatto dalla lunetta , agevolati da una Aget che non ha ancora trovato continuità in fase offensiva ma soprattutto molto pasticciona quando si tratta di organizzare il gioco. Kavaliauskas con 2 canestri da sotto dilata il vantaggio fino al + 15 , poi Ferrara chiude il quarto sul 21-8. La ripresa si apre con una tripla tentata da Ringstrom che non trova neanche il ferro e sembra un presagio alla passeggiata che attende Veroli , che infatti colpisce subito con Penn e con Kavaliauskas per il 25-8. Imola trova un 2/2 di Bruttini dalla lunetta e prova a riorganizzarsi inserendo Prato , anche se non al meglio della condizione. Le manovre di Lasi danno un po di vigore a Imola che con Bruttini e Prato raggiunge il 27-16 . Fioccano le triple con in ordine Rosselli , Bruttini e Jackson per il 33-19. Imola non sbaglia dalla lunetta e un canestro dall’area di Bruttini vale il -10 che riaccende l’entusiasmo tra i bianco rossi. Veroli si accende sul finale e confeziona un break da urlo con la coppia Gatto Rosselli , impreziosito da una tripla di Penn a fil di sirena che chiude il tempo su 44-27.
Nell’intervallo lo “Slum Dunk Contest Ryanair” diverte il pubblico presente che collabora attivamente alla scenografia della gara. La gara vede la vittoria del beniamino della Fastweb Giancarlo Ferrero contra la giovane promessa Jesina Matjas Nocedal.
Si riparte con i medesimi quintetti di inizio match e con una tripla di Jackson che arriva dopo quasi 2 minuto di gioco . Imola si ridesta con i canestri di Amici e con una tripla di Whiting , poi Bruttini schiaccia il 49-37 . Ancora Imola che senza strafare e giocando la sua pallacanestro si riavvicina , mentre Veroli trova il canestro con Jackson ma sembra aver perso lo smalto di inizio match. Un gioca di 3 di Whiting vale il nuovo -10 , poi l’Aget spreca un contropiede che avrebbe potuto riaprire il match , ma nell’azione successiva è brava e fortuna a trovare un altro gioco da 3 che però Amici non concretizza . Ci pensa Jay Jackson a raddrizzare il punteggio della squadra ciociara che però non ha fatto i conti con Prato che sulla sirena realizza il tiro dell’ave maria chiudendo il tempo sul 56-48. Brkic apre l’ultima frazione con una tripla , subito imitato da Moreno . La Prima aumenta la circolazione di palla e con la coppia di lunghi Gatto -Brkic prova a costruire un break . Imola invece sfodera un Moreno formato Carlton Myers che risponde colpo su colpo tenendo i suoi sul 63-55. Ancora Bruttini per il nuovo -7 , ma Jackson è in striscia e infila una tripla di importanza fondamentale che spezza i dominio dell’Aget subito imitato da Penn che con un altra tripla e un arresto e tiro da manuale riporta la Prima a +15 chiudendo di fatto il match . Imola ha il grosso merito di non mollare e risponde prontamente con Ringstrom alla tripla di Jackson . Ancora Jackson continua il suo show personale e spinge i suoi fino al +18 , prima di lasciare il campo per raccogliere il merito applauso del proprio pubblico. Il match si chiude sul 81-67 con la vittoria di Veroli che non è mai stata seriamente messa in discussione da Imola . I ciociari vincono grazie alla forma strepitosa dei colored che nei momenti cruciali del match non deludono mai le aspettative. Imola ha il grosso merito di averci sempre creduto e di provare comunque a mettere in atto il proprio piano partita , anche quando si è ritrovata sul -17, riuscendo a vedere cara la propria pelle.
MVP : J. Jackson : 27 punti per lui , ma soprattutto una continuità nella fase offensiva da urlo anche nei momenti in cui la palla scotta di più.
Cavina:”Non è facile ripetersi e per la società è la terza vittoria . Per la società è un grandissimo premio al lavoro svolto. Questo è un premio speciale in una stagione speciale nella quale stiamo emergendo grazie al lavoro, senza cercare facili stravolgimenti”
Lasi:”Molto soddisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi , abbiamo dato anche qualche minuto a Prato . Abbiamo difeso da grande squadra mettendoci sempre il cuore. Oggi non avevamo le energie per poterli contrastare. Sono contento per il riconoscimento a Bruttini che in questi 2 anni è molto cresciuto.”
Rosselli :” Partita difficile , siamo stati bravi quando loro sono tornati a non deconcentrarsi . E’ stato un calo fisiologico anche portato da aver difeso 35 minuti a zona .Siamo felici per la tripletta e personalmente anche per la vittoria del trofeo come “Miglior difensore “ della Final Four”
Bruttini: “Grande Final Four , peccato perché siamo arrivati stremati nei momenti decisvi , con qualche rotazione i più avremo potuto impensierirli maggiormente. Abbiamo giocato di squadra e per questo sono molto fiducioso per il proseguo della stagione . Il premi come “Miglio Italiano” della Final Four è un premio al lavoro quotidiano.”
Prima: Penn 13, Binetti , Fontana , Rosselli 13, Iannone , Innarilli , Gatto 13, Kavaliauskas 8, Rossetti 2, Mariani , Jackson 27, Brkic 5 . All: Demis Cavina
Aget: Moreno 7, Laganà , Ferrara 4, Scagliarini , Masoni , Prato 7, Ringstrom 4, Bruttini 20, Whiting 17, Amici 8. All Maurizio Lasi
Arbitri : Gianluca Calbucci , Alessandro Terreni , Roberto Materdomini