NOVE GARE da qui alla fine della regolare e un calendario tutt’altro che semplice per la Canadian Solar, anche se saranno cinque gli incontri alla Futurshow Station e quattro le trasferte. Le gare lontano da Casalecchio sono tutte da prendere con molle: Treviso, Milano, Cremona e Roma.
Esclusi i meneghini, le altre tre formazioni in classifica sono dietro alla Virtus, ma nella speciale graduatoria dei budget, trevigiani e capitolini sono ben al di sopra di quello bianconero, a dimostrazione di come non serva solo avere tanti soldi a disposizione, ma sia necessario anche saperli spendere.
Nel primo di questi nove impegni Koponen e compagni domenica ospiteranno Varese, con i biancorossi che non stanno attraversando un buon momento forma, avendo ottenuto solo quattro vittorie negli ultimi quattordici incontri, ma dell’attempata banda guidata da Charlie Recalcati, non c’è molto da fidarsi anche perché vi sono tre ex che avranno qualche extramotivazione in più, da Righetti a Kangur, passando per Fajardo.
L’OBIETTIVO della V Nera è quello di confermare il quarto posto per avere il fattore campo a favore almeno nei quarti dei playoff. Non sarà facile sebbene il 2-0 con Caserta e Pesaro negli scontri diretti, la differenza canestri a favore con Avellino e l’avere una vittoria di vantaggio nei confronti degli irpini, renda la vita un pò più semplice. Tra i cinque incontri casalinghi previsti, però, vi è anche quello con la Montepaschi che, dopo un primo sbandamento iniziale, sembra essere tornata la corazzata delle passate stagioni.
L’altro avversario ostico tra le mura della Futurshow Station potrebbe essere la Dinamo Sassari che spinta dall’entusiasmo della promozione si ritrova a lottare per un piazzamento nei playoff.
AD OGNI MODO, la vera incognita nella Virtus rimane il fattore infortuni. Dall’inizio dell’anno sono state poche le volte in cui Lardo ha avuto la squadra la completo. In entrambe le occasioni la squadra ha ottenuto tre vittorie di seguito, poi la panchina bianconera ha dovuto fare i conti con le assenze, tra infortuni e il caso Kemp, inventandosi soluzioni nuove quasi a ogni incontro.
Non ci fossero stati tutti questi problemi, probabilmente oggi si lotterebbe per il terzo posto, ma così non è stato e l’ultima tegola è quella Peppe Poeta che salterà tre gare e che, quindi, lo si rivedrà in campo proprio con la scudettata Siena.
La pausa per permettere lo svolgimento dell’All Star Game ha consentito a Lardo di dare un pò di riposo a tutti, anche se poi è costato il piccolo infortunio alla caviglia di Sanikidze. Il georgiano, che sarà rivisto da Roberto Rimondini, potrebbe anche riprendere a lavorare domani.