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Eurolega. Ultimi dettagli prima della partenza verso la Grecia. L’Olympiacos di misura in campionato





DUE GIORNI, solamente 48 ore, a questo punto separano la Montepaschi dal primo assalto all’Olympiacos. I biancoverdi scalpitano per quest’avventura in Grecia che significa anche essere in una posizione per certi versi invidiabile, ovvero scendere in campo per una "guerra" che ha in palio la conquista delle Final Four di Eurolega.







Una situazione di privilegio e riservata ovviamente ad un ristretto numero di squadre nel Continente, quelle che hanno superato una selezione severissima, durante la quale sono state eliminate formazioni di grandi tradizioni e lignaggio.





Sono rimaste quattro squadre spagnole (Barcellona, Real Madrid, Caja Laboral, Valencia), due greche (Panathinaikos e Olympiacos), gli israeliani del Maccabi e la Mens Sana, mentre sono usciti di scena club del calibro di Cska Mosca, Efes Istanbul, Fenerbahce, Armani...





E ora, la Montepaschi affila le unghie e scenderà in campo, prima martedì e poi nuovamente giovedì, con l’intenzione di non cedere di un millimetro. L’ultima prestazione dei biancoverdi in Eurolega, a Madrid, ha confermato per l’ennesima volta il carattere granitico e la volontà di ferro dei giocatori biancoverdi, determinati ad arrivare fino al capolinea delle Final Four. Una convinzione che è diventata ancor più robusta perchè nel corso della stagione gli infortuni e le assenze hanno ancor più forgiato il carattere. Ed ora, l’obiettivo è puntato solo e solamente verso l’Olympiacos, che venerdì sera ha anticipato il suo turno di campionato battendo l’Ilissiakos per 73-70.





Coach Dusan Ivkovic ha dato grande responsabilità a Spanoulis, in campo per 30’ (10 punti), ma il prim’attore è stato Bouroussis, con 17 punti in 18 minuti, più 8 rimbalzi. In doppia cifra anche Nesterovic (10 punti). I Reds non sono stati irresistibili (4/27) nel tiro pesante.