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Biancoverdi molto interessati al derby di Grecia.

MENO VENTI al fatidico sei maggio, quarto "battesimo" della Montepaschi alla Final Four di Eurolega, ed un altro avversario «seminato» lungo la strada del campionato, l’Armani Milano. La squadra di Dan Peterson si è rivelata — come previsto — formazione tosta, in grado di illudere fino in fondo gli oltre seimila spettatori accorsi al Mediolanum Forum.

Che hanno dovuto accettare la sconfitta, rigettare in gola l’urlo di una vittoria che viene rinviata ad un’altra occasione, che a questo punto non può essere altro che l’appuntamento dei play off. 

Il sogno dell’Armani di interrompere la striscia negativa di venti partite non si è realizzato, anche se è stato accarezzato e cullato piuttosto a lungo nell’arco di una partita in cui i giocatori di Dan Peterson hanno dimostrato di avere comunque un’altra mentalità, a tratti piuttosto simile a quella mensanina, con un alto grado di intensità e di aggressività. Rintuzzata, dunque, l’ambizione dell’Armani, nonchè il malcelato desiderio dell’allenatore del Milan, il livornese Allegri, la Montepaschi riprende oggi la preparazione, dopo aver rimesso in ordine, quello imposto a tutti, la sua classifica, allungando a sei punti, dopo il recupero, il vantaggio su Cantù, rimasta sola ad inseguire al secondo posto.

I giocatori e i tecnici mensanini adesso passeranno un week end di lavoro e di grande concentrazione nei confronti dei prossimi avversari. Oggi e domani misureranno il livello di crescita della Benetton Treviso, impegnata nella Final Four di Eurocup proprio al PalaVerde, squadra che arriverà al PalaEstra nel recupero di mercoledì 27 aprile.

Ma, soprattutto, domani sera i videotape della Montepaschi saranno impegnati a registrare una partita che Simone Pianigiani farà vedere chissà quante volte ai suoi giocatori nei prossimi giorni. Domani sera, infatti, alle 21,45, si gioca la supersfida greca tra Olympiacos e Panathinaikos: è la penultima della regular season di campionato, la squadra del Pireo è imbattuta, i Greens di Obradovic sono secondi, con una sconfitta.

Facile prevedere che il Panathinaikos giocherà una partita simile, molto simile, a quella dell’esordio nella Final Four di Barcellona con la Montepaschi. Un’anteprima, insomma, da cui ricavare indicazioni piuttosto "educative".