Tamar Slay (foto Ciamillo-Castoria)
Tamar Slay (foto Ciamillo-Castoria)

Qual'è il segreto della Carmatic e qual'è il giocatore più determinante della tua squadra?

 

Il segreto di questa squadra è che ci piacciamo l’un l’altro, ci divertiamo, passiamo del tempo insieme anche fuori dal campo; insomma, c’è una grande chimica.

Non saprei dire se c’è un giocatore più decisivo degli altri, in realtà tutti sono importanti, ognuno da il suo contributo, da Fucka fino ai ragazzi delle giovanili che si allenano con noi.
 




Cosa vi hanno dato in più Ringstrom e Fucka?

Rimbalzi, ovviamente, ma nel caso di Fucka anche tanta esperienza, peso, presenza sotto canestro. Anche Ringstrom è un giocatore importante; segna canestri importanti, anche da fuori e in difesa è super. Insomma, sono stati dei grandi rinforzi per la Carmatic.



Che effetto ti fa giocare con personaggio come Gregor che in Europa vanta una carriera da big e che rapporto hai con lui?

Giocare ed allenarsi tutti i giorni con lui è una grande opportunità, io gli chiedo consigli e soprattutto gli domando come fa a giocare ancora a questi livelli a 38 anni compiuti: anche a me piacerebbe! Inoltre è veramente simpatico, sempre scherzoso con i compagni, tutti gli vogliono bene.



Come vedi la partita di Udine contro un avversario che ha avuto molti infortuni ma è di buon livello, conosci i suoi USA, che ne pensi?

I giocatori di Udine li conosco solo di nome, ma non credo che dipenda tanto da loro, quanto da noi: sappiamo che dobbiamo vincere per qualificarci alle Final Four e se giocheremo come sappiamo e lotteremo fino alla fine possiamo farcela.



Credi che Pistoia ce la farà a guadagnarsi le Final Four e cosa significherebbe?

Quello che posso dire è che ce la metteremo tutta, perché le Final Four sarebbero veramente un traguardo importante per noi: sarebbe una grande vetrina per il club e per la città e per noi giocatori sarebbe un’esperienza utile, un torneo in più contro squadre di primo livello.



Cosa ti piace dell’ambiente e della città che hai trovato a Pistoia?

Mi trovo benissimo con tutti, veramente, il gruppo è molto affiatato e abbiamo creato una sorta di famiglia, anche con i ragazzi più giovani. La città non è grande ma nemmeno troppo piccola ed è molto carina, la gente poi è molto amichevole.



Come, quando, dove e perchè hai iniziato a giocare a basket?

Ho iniziato a giocare perché i miei due fratelli maggiori giocavano, ed io volevo fare tutto quello che facevano loro. Avevo 5 anni ed ero ancora nella mia città natale, Beckley, adesso però sono l’unico dei fratelli che gioca tra i Pro.



Il tuo idolo cestistico?

Michael Jordan.



Il giocatore NBA più forte di oggi e quello di tutti i tempi?

Facile.... Michael Jordan.



Il tuo compagno di squadra più simpatico di sempre?

Roger Mason, siamo molto legati, è anche il padrino di mio figlio.



Il tuo compagno più simpatico della squadra attuale? E quello più forte?

Alessio Basile è molto simpatico e mi fa sempre ridere, anche se non so perché, e credo non lo sappia nemmeno lui! Il più forte della squadra? Tutti.



Il quintetto All Time dei compagni avuti in carriera?

Playmaker: Jason Kidd - Guardia: Roger Mason - Ala piccola: Richard Jefferson - Ala forte: Kenyon Martin - Pivot: Dikembe Mutombo.



L'avversario più forte che hai incontrato e ti ha creato più problemi in carriera?

Lebron James... immarcabile.



E in Legadue qual'è il giocatore più forte? Cosa pensi dei tre italiani in NBA?

Non vorrei offendere qualcuno dicendo un nome solo, ma credo che Carlton Myers sia ancora un grande. L’NBA la guardo ogni sera in tv; Bargnani è un eccellente giocatore e sta facendo bene, Belinelli gioca forse ancora troppo poco, ma crescerà, mentre sono convinto che Gallinari, già molto forte, diventerà una superstar.



Il tuo allenatore preferito nella tua carriera? E un aggettivo su Moretti

Dave Barksdale, il mio allenatore ai tempi della high school, è la persona che mi ha insegnato praticamente tutto ciò che conosco del basket. Moretti è un grande, mi piace molto e se giochi per lui non può che piacerti perché ti lascia giocare come sai, ma ha anche una sua filosofia e cerca di mixare i due aspetti.



L'atleta fuori dal basket di tutti i tempi che ammiri di più?

Tiger Woods (spero che mia moglie non legga!)



Il tuo film preferito (e l'ultimo visto)?

Il mio preferito è “Training day” di Antoine Fuqua, l’ultimo che ho visto è Pelham 1 2 3; entrambi sono con Denzel Washington, il mio attore preferito.



Finito di giocare, pensi di restare nel basket o hai in testa anche altro?

Credo proprio che resterò nel basket, ma non come allenatore professionista, mi piacerebbe piuttosto avere una piccola accademia o scuola di basket nella mia città, Beckley; già da qualche anno tengo un camp estivo per bambini.



I tuoi gusti in campo musicale?

Jay Z è il mio preferito, ma ascolto musica di tutti i generi.



E il libro e lo scrittore?

Nessuno in particolare.



Il piatto in genere e quello italiano? E l'abbigliamento?

In America ero abituato a mangiare piatti veloci, come cheesburger o pizza; qui mi piace molto la pasta e inizio ad apprezzare anche come cucinate la carne, in modo molto differente da come viene cucinata nel mio paese. Mi piace vestire casual; t-shirt, polo, magari una bella felpa, ma soprattutto mi piacciono le scarpe, le scarpe sono importanti!



Segui la politica? Obama o Bush?

Credo che con Obama l’america stia prendendo la giusta direzione.



Sei religioso?

Sì, cristiano.



Il personaggio storico che vorresti essere stato?

Martin Luther King, per riuscire ad unire le persone.



E il personaggio che vorresti conoscere?

Barak Obama.



La vacanza e la città ideale?

Ho viaggiato per lavoro, ma vorrei riuscire a visitare bene Londra e Parigi.



La tua auto preferita e quella che possiedi

Mercedes, ho una S5.



Facebook o twitter o niente?

Niente.



Dove arriverà questa Carmatic e quali sono i tuoi obiettivi futuri?

Il primo obiettivo sono i playoff, ma credo che la squadra sia competitiva anche per la promozione... il problema è che come noi ce ne sono altre 8 o 9.



Il tuo sogno nel cassetto, la NBA?

Due estati fa ho avuto l’opportunità di tornare a giocare nella NBA, ma poi non si è concretizzata. Se in futuro ce ne sarà la possibilità ci andrò volentieri, ma altrimenti va bene lo stesso, in fondo ci ho già giocato 3 anni!