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Il coach biancoblù è soddisfatto di gara 2, "prestazione eccellente". E aggiunge: "Abbiamo imparato, ci siamo avvicinati. Giochiamocela".

 

CASA DOLCE CASA. Dopo la lunga trasferta in Toscana senza soluzione di continuità, la Bennet ritrova la propria tana.

"Torniamo nell’operosa Brianza, dopo questo weekend lungo nel Granducato. Vedremo di essere operosi anche noi", ha detto il coach dei biancoblù.

IL PALAZZETTO sarà esauritissimo. A Cantù c’è una fame arretrata considerato che l’ultima finale scudetto (vinta) risale a 30 anni fa. Ma i biancoblù hanno centrato già l’obiettivo di installarsi sulle vette del basket italiano. Dopo la semifinale playoff dell’anno scorso e il quarto posto in regular season, nell’attuale annata sono stati migliorati tutti i risultati: secondo posto in campionato, finale di coppa Italiae adesso anche la finale per il titolo.

DALL’ALTRA PARTE della barricata c’è sempre Siena, assoluta dominatrice della scena tricolore ormai da un lustro. Dopo il primo atto sfociato in un rovescio (100 punti subiti dai brianzoli), la seconda tappa è andata meglio: sino all’intervallo lungo, la Bennet ha tenuto testa alla Mens Sana, anzi l’ha sorpassata e intimorita.

"ABBIAMO DISPUTATO una prestazione eccellente e un primo tempo di altissimo livello – ha sottolineato Trinchieri -. Negli ultimi due periodi, quando abbiamo avuto problemi ad avere degli uomini spendibili in difesa per i falli, la contesa ha imboccato una direzione differente".

Gara 2 è stata terribilmente diversa rispetto al primo match:

"Cantù ha fatto decisamente meglio – ha asserito il coach biancoblù, premiato come migliore allenatore dell’anno -. Abbiamo imparato, ci siamo avvicinati".

NON È BASTATO, ma intanto – una volta di più – i canturini hanno preso le misure al colosso.

Questa sera palla a 2 alle 20.30 alla Ngc Arena e in diretta televisiva su Sky Sport 2, come sempre anche in diretta radio Cantù.

LA SQUADRA è rientrata ieri e ha subito riprovato il piacere di calpestare il parquet di casa. Anche gara 4 sarà di scena al Pianella e per tenere viva la serie è indispensabile evitare che la Montepaschi venga a fare blitz.

Se n’è accorto anche coach Andrea Trinchieri che non manca di evocare l’effetto Pianella, uno degli impianti più caldi dell’intero panorama della pallacanestro italiana.