L'obiettivo è chiudere prima di fine mese. Nel mirino anche Rosselli.
Sembra una vacanza allargata:
"Perché in fin dei conti noi che amiamo la pallacanestro siamo una grande famiglia".
Lo dicono in coro, i big del business sportivo, arrivati a Pollenzo, in quest'angolo del Cuneese, per interagire nel "Biella Basket & Business" organizzato dall'ufficio marketing rossoblu.
Il cui direttore Marco Aloi diventa notizia nella notizia: durante le scorse ore ha esteso il suo contratto, resterà in rossoblu per il prossimo biennio.
Fianco a fianco siedono le massime cariche istituzionali cittadine, imprenditori locali e nazionali. Oltre ai personaggi illustri della palla a spicchi: si mischiano assieme. Creando Pallacanestro Biella, quella del passato e quella che sarà.
"E anche se Casale sale dovrete essere orgogliosi di rappresentare un Piemonte cestisticamente in crescita grazie soprattutto a voi", ha detto il moderatore Luca Corsolini, voce e volto di Sky.
Che il basket biellese stia sempre più facendo parlare di sé in Italia e nel mondo lo spiega Giovanni Palazzi, presidente di Stage Up, in pratica i cervelloni numerici del basket. Palazzi snocciola un'analisi curiosa:
"In Italia ci sono 7 milioni di persone dai 14 ai 65 anni che seguono la pallacanestro sui media, e degli appassionati assidui il 9,2% (circa 630 mila persone) a febbraio citava spontaneamente il marchio Angelico come sponsor della squadra di Biella".
Non a caso lo sponsor Angelico, come gli altri della divisa (Meta Energia, Edilnol e Kappa), sono pronti a confermare la partnership. A breve Angelico ufficializzerà un'estensione biennale con opzione per il terzo anno.
Ma a Pollenzo si parla anche di sentimenti. Come ricorda il primo presidente Alberto Savio:
"Senza cuore e passione questo non esisterebbe".
Sentimentali e a tratti spassosi gli interventi del campione Sasha Djordjevic e dell'arbitro Fabio Facchini. Molto tecnici il presidente Valentino Renzi di Lega Basket, Miche Acquarone direttore generale di Rcs Sport e il direttore marketing Nicola Tolomei della Fip.
Sono passati al concreto Marco Aloi e Marco Atripaldi: annunciando che quest'anno la squadra andrà in ritiro (a Salice d'Ulzio dal 28 agosto al 5 settembre) e la quasi conclusione della trattativa con l'amministrazione per dar vita alla nuova gestione del Lauretana Forum (presente in sala il sindaco Dino Gentile).
Anche coach Cancellieri sta stilando il programma tecnico: il raduno sarà il 22 agosto.
Fronte mercato: il sogno è annunciare il primo acquisto per l'avvio della campagna abbonamenti.
"Stiamo lavorando soprattutto sul play", spiega Atripaldi.
E difficilmente sarà l'israeliano Gal Mekel:
"Direi al 5%".
Una volta sistemato il play, sarà un gioco a incastri. Con l'innesto dell'italiano Guido Rosselli?
"E' un figlio di coach Cancellieri", si lascia scappare Atripaldi.
E se questa è una grande famiglia...
Angelico subito a caccia del play
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- Scritto da Luigi
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