Bologna - E’ passata quasi una settimana dall’inizio delle Finali Nazionali a Bologna. Per i tanti appassionati di basket il Cierrebì ed la Futurshow Station hanno regalato emozioni uniche e grandi giocate tecniche. Oggi c’è l’atto conclusivo di questo emozionantissimo percorso cestistico ma anche di vita. Oggi alle ore 20.00 inizierà la sfida storica tra la Virtus Bologna e la Virtus Siena per decidere a chi sarà assegnato lo scudetto under 17 maschile. Siena fino questo momento ha avuto un percorso netto in questa competizione vincendo, seppur qualche volta a fatica, contro tante formazioni di altissimo livello. Il roster lo conosciamo ed è all’altezza dell’evento con Imbrò e Tessitori freschi di A Dilettanti. Ma non bisogna ridurre i toscani solo a Imbrò ed a Tessitori, ma bisogna allargare il discorso a tutta la squadra, capace ieri, di reggere il secondo quarto contro Milano senza i due fuoriclasse. Siena fa della difesa e del contropiede la sua arma migliore, senza considerare il fattore aggiunto del pick and roll in asse play-pivot. Bologna è una squadra completa in ogni ruolo senza tante “prime donne”, ma con giocatori disposti al sacrificio e ben organizzati in mezzo al campo. Per Siena è la seconda finale in tre settimane dopo l’occasione persa in quel di Cividale del Friuli; per Bologna c’è la voglia di voler regalare una gioia doppia ai propri sostenitori anche perché è la squadra di casa. Il futuro è ancora incerto per la Virtus tristemente retrocessa in B Dilettanti dopo aver vinto anche la Coppa Italia di Montecatini Terme. Per le “Vu Nere” il futuro è tutto roseo dato che, come afferma coach Consolini ai microfoni di Fip Tv, Imbrò ritornerà alla casa madre, ma avrà poco a che fare con il settore giovanile tranne che per le Finali Nazionali; arriveranno nuovi giovani a rinforzare le varie categorie. Facendo parlare la storia le due formazioni dell’under 17 di Siena, sponda Virtus, e di Bologna si sono già affrontate a inizio gennaio nella finale del Torneo Malaguti di San Lazzaro di Savena. Alla fine vinse Siena per 88-84. Siena era senza Matteo Imbrò, Bologna aveva i cechi Pechacek e Kouril, ma era senza Fontecchio. Stavolta mancherà Landi.
Insomma le premesse per il grande match ci sono, ora si aspetta solamente l’alzata della palla a due.
Luigi Liguori
