Bonamico, come vede la Trenkwalder?
"La società reggiana ha saputo allestire una squadra interessante con giocatori di valore. Taylor, l’ultimo ingaggiato, è un’ala atletica, tonica e di valore assoluto".
Organico da promozione?
"Diventa difficile sostenerlo dato che ci sono molti organici ancora da costruire. Per far strada ci vuole un concetto di gioco e questo dovrà darlo il tecnico".
Menetti è una scommessa?
"Non credo. Ha fatto la sua gavetta e dopo nove stagioni come assistente è giusto possa ambire a qualcosa di meglio. D’altronde i galloni da titolare se li è meritati".
Reggio può ambire in alto?
"Non lo si può sapere. E’ troppo presto per sostenerlo. Ci sono squadre ambiziose che vanno male ed altre meno blasonate che si rivelano vincenti".
Prendo l’esempio della Nazionale Italiana di Pallanuoto che da squadra perdente s’è ritrovata campione del Mondo a distanza di una sola stagione. E la cosa è avvenuta con gli stessi giocatori.
Lavorare a Reggio è difficile?
"Non mi sembra. Sono spesso venuto l’anno scorso quando la Trenkwalder era in difficoltà e mi sembra che il pubblico l’abbia sempre sostenuta".
La pressione mediatica incide?
"Questa c’è dovunque perché tutti vogliono vincere, poi la società biancorossa è seria, puntuale e soprattutto paga regolarmente gli stipendi. I problemi sono al limite per le società che non rispettando questi principi".
Quali sono le formazioni più attrezzate?
"Direi Barcellona, Venezia e Veroli. Pistoia mi sembra interessante, Scafati s’è mossa bene, Piacenza e Ostuni hanno voglia ed entusiasmo".
Novità sulla prossima stagione?
"Non mi piace il discorso wild card. Meneghin m’ha detto che la toglierà dalla stagione 2012-2013 quando scadrà la convenzione. Preferisco il discorso ranking ma ormai mi sembra nel dimenticatoio".
Come Legadue avete delle iniziative in cantiere?
"E’ sempre più difficile trovare partner sui media anche se i nostri dati sono incoraggianti e possiamo meritare qualcosa di meglio, dato che siamo il secondo sport in Italia".
Ha qualche colpo in cantiere?
"Siamo soddisfatti del lavoro dei media ma vorrei vedere più telecronache “Live” quando la squadra sostiene le gare in trasferta".