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La partita che non ti aspetti. La miglior Gmac della stagione, giocando una partita d'incredibile volontà e intensità, conquista 2 punti inaspettati e preziosissimi nella famigerata lotta salvezza interrompendo l'immacolata striscia di vittorie della capolista. Si conclude 67-63 una partita in cui solamente nel secondo quarto la MPS riesce a imporre il suo credo cestistico (25-11 il parziale del periodo), mentre resta clamorosamente imbrigliata nel gioco rallentato biancoblù nelle altre frazioni, in cui racimola la miseria di 38 punti con 12/37 dal campo, un desolante 32%. 
Il match winner dei padroni di casa è forse ancor più inatteso della vittoria biancoblù: è Matteo Malaventura che, sul 61-61, inventa una tripla impossibile sulla sirena del 24° secondo. Mc Intyre accorcia dalla lunetta (64-63), poi è Huertas a centrare una doppietta tanto rara oggi (Bologna aveva 6/13 dalla linea fino a quel punto) quanto importante. Errore senese sull'altro fronte, e dalla caccia all'uomo ospite esce vincente ancora Malaventura che, dalla lunetta, mette il punto 67 biancoblù, togliendo anche la paura di overtime sull'ultima preghiera di Mc Intyre.

LA GARA
Al Paladozza, in scena il posticipo televisivo che fino a poche stagioni or sono era una delle “partite” della stagione: basti pensare alla finale vinta 3-0 dalla troupe senese contro la Fortitudo di Repesa, o alla semifinale di Eurolega vinta al fotofinish dai biancoblù grazie a uno strepitoso Carlos Delfino. Purtroppo per i padroni di casa la musica è cambiata, e ora Bologna-Siena è un testacoda in cui la compagine di Pianigiani, ancora imbattuta in Italia, pare giunta a Bologna per sbrigare una semplice formalità.

Pancotto, privo di Lamma e Slokar, parte con Huertas, Malaventura, Mancinelli, Achara e Papadopoulos; Pianigiani risponde con TMac, Domercant, Sato, Stonerook e Lechtaler.
Gmac subito 5-2, poi un 10-0 senese porta il risultato sul 12-5, al quale risponde subito la Fortitudo: 14-0 il contro break, e quarto che si chiude sul 19-14 con una Fortitudo inaspettatamente sul +5, e una Mens Sana ancora fuori dalla partita.
Nel secondo periodo la Montepaschi cambia completamente ritmo: prima Eze e Lavrinovic scavalcano la Fortitudo (21-24), poi Finley, mettendosi in proprio, consolida il vantaggio (23-28), quindi ancora Lavrinovic s'impossessa totalmente della partita. Sul 39-27 senese, è Mancinelli, sulla sirena, a tenere lo svantaggio dei padroni di casa sotto la doppia cifra. Per Siena, bene Lavrinovic ed Eze, male Kaukenas e Tmac, irriconoscibili. Sulla sponda bolognese, grande difficoltà nell'attaccare il canestro e troppi palloni persi nella costruzione del gioco. Da segnalare i zero tiri di Malaventura, l'1/8 di Gordon e Strawberry, il -15 di plus minus di Huertas.

Dopo la pausa, ci si aspetta la fuga senese, ma i padroni di casa, aggrappandosi in tutti i modi a una difesa ermetica che concede solamente 1 punto al minuto (11-10 il parziale), rimangono in partita sino al 41-49 della sirena, siglato da Gordon in contropiede. 6 di Domercant nel periodo.
Nell'ultimo periodo Siena continua a litigare con il canestro (6/24 nel secondo tempo) ma stavolta Bologna ne approfitta e rientra definitivamente in partita. Un 4-0 riporta il match sul 45-49, poi un 9-3 firmato Stefano Mancinelli porta Bologna sul 54-55. E' Gordon dalla lunetta a trovare la parità (57-57), Huertas invece indovina il primo vantaggio (61-59, con un suo splendido canestro in corsa, suo marchio di fabbrica).
Poi, finalmente, Matteo Malaventura.

QUINTETTO BASE.
Huertas, Sato, Mancinelli, Cittadini, Lavrinovic.

MVP.
Ha sbagliato tanto (7/20), forse ha snaturato almeno parzialmente il suo modo di giocare forzando situazioni offensive, ma Stefano Mancinelli oggi, fautore di 20 punti (4/9 dall'arco), 9 rimbalzi e 3 assist, merita ampliamente il titolo di Mvp. Fondamentale la sua tripla sulla sirena del secondo periodo che è valsa il -9 biancoblù, eroico a inizio dell'ultimo quarto in cui realizza 9 punti consecutivi nel 13-6 Fortitudo che vale il 54-55, parziale dal quale è iniziata una nuova partita.

LA CHIAVE.
Per la seconda volta consecutiva, dopo la grande prova contro Montegranaro, Pancotto ritrova il miglior Cittadini della stagione: in 21 minuti 15 rimbalzi per il Citta, che non arretra di un centimetro né contro i chili di Eze e Stonerook, né quando incontra il fioretto di Lavrinovic. +23 il suo plus minus, di certo Pianigiani non si aspettava la sua energia.

IL DATO STATISTICO.
Bologna gioca offensivamente ai suoi livelli (42% da 2, 32% da 3), Siena paga l'imprecisione del trio Tmac-Kaukenas-Domercant, oggi fuori partita: 3/21 dal campo per il terzetto, frutto certamente di una giornata di scarsa vena, ma anche di una grande applicazione difensiva bolognese (in primis Gordon e Malaventura).


Luca Dalessandri