La Fabi esce sconfitta dal Palaverde di Treviso, dove ha ceduto alla Reyer Venezia 72-62 incappando nella terza sconfitta consecutiva. Una gara in cui i gialloblù hanno pagato il pessimo inizio, hanno dovuto inseguire per tutta la partita e non ce l’hanno fatta a piazzare la zampata vincente quando sono riusciti a tornare a contatto coi padroni di casa. Anche stasera sono costate care le scarse percentuali al tiro (40% da 2, solo il 21% da 3), preoccupante aspetto comune alle ultime due sconfitte per coach Drucker.
Assente ovviamente Kirksay, buone prove per Brunner (che ha distribuito anche 5 assist) e Zoroski specialmente nella metà campo offensiva. Disastroso invece l’avvio di partita della Fabi, che sostituisce in quintetto l’infortunato americano con Antonutti da ala: le bombe di Szewczyk lanciano subito l’Umana verso il primo, deciso, allungo. Dopo 8 minuti è già 21-8 per i Veneti, guidati proprio dal lungo polacco, autore di 11 punti nel solo primo quarto ed mvp alla fine con 22 punti ed 11 rimbalzi. Il primo quarto da incubo per la Fabi si chiude sul 25-12, con Venezia dominante grazie anche alle tante distrazioni difensive dei ragazzi di Drucker. Toccato il -15, la Sutor prova a rialzare la testa con orgoglio e rientra fino al -9 (29-20). Dall’altra parte però Szewczyk è gigante e continua a spingere i suoi fino al nuovo allungo. Per il polacco sono addirittura 18 i punti segnati nel primo tempo. Ma i gialloblù tornano sotto grazie all’energia di Brunner e vanno a riposo con solo 6 lunghezze a dividere le squadre sul punteggio di 38-32. L’inizio del secondo tempo è molto promettente: un lampo di McNeal, ancora in attesa di giorni migliori, riporta la Fabi a -1 sul 42-41, ma la Reyer scappa di nuovo e tocca ancora le 9 lunghezze di vantaggio. Si entra negli ultimi 10 minuti con la Fabi sotto 56-48, ed è Zoroski a ridare spinta alla rimonta gialloblù: due bombe del serbo valgono il -3 (59-56) a 5 minuti dal termine. Ma proprio sul più bello in attacco la Sutor si spegne, e per 4 minuti quasi non trova più la via del canestro. Un timeout di Mazzon risveglia i padroni di casa che con Clark, Bowers e Slay piazzano l’11-0 che chiude i conti. Alla fine la Fabi accorcia, ma la sirena sancisce la fine sul 72-62 e “sanziona” la terza sconfitta in questa stagione per Montegranaro.Un peccato che proprio nel momento in cui la vera partita sarebbe dovuta iniziare, cioè negli ultimi 5 minuti, la Fabi non sia riuscita a produrre un ulteriore sforzo per provare a portare a casa la gara. E’ mancata ancora la precisione al tiro ma la squadra ha comunque dimostrato di poter raccogliere molto nel seguito di questa stagione: peccato perché questa sconfitta intanto è pesante, visto che non ci sarà possibilità di riscatto immediato se non tra 14 giorni quando al Pala Rossini arriverà Biella. Infatti la prossima settimana la Fabi resterà a riposo. Tutto tempo in ogni caso per tornare in palestra e lavorare.
Ecco i tabellini dell’incontro:
Umana Reyer Venezia-Fabi Shoes Montegranaro 72-62 (25-12; 38-32; 56-48).
Umana Reyer Venezia: Clark 9, Allegretti ne, Causin, Tomassini ne, Slay 11, Szewczyk 22, Meini, Young 5, Fantoni 9, Bowers 8, Rosselli 6, Magro, Bryan 2. All.: Mazzon.
Fabi Shoes Montegranaro : Karl 4, Zoroski 14, Perini, Piunti n.e., Antonutti 5, Nicevic 4, Di Bella 8, Mazzola 2, McNeal 5, Brunner 12, Ivanov 8. All.: Drucker
Alessio Berdini