Detroit Pistons – Golden State Warriors 91-99
Golden State approfitta dei problemi di Detroit per ottenere la prima vittoria esterna in stagione, trascinati dal solito Monta Ellis. Dopo aver interrotto la striscia di 6 sconfitte consecutive contro Charlotte, i Pistons non riescono a confermarsi, tornando a perdere in casa. Lee e Monta Ellis aprono le danze per gli ospiti, che sin dall’inizio cercano di costruire un buon vantaggio, mentre Detroit si affida sotto canestro a Monroe, che con 7 punti guida i padroni di casa al vantaggio. I Pistons staranno avanti nel punteggio solo per pochi secondi, ed è ancora Lee ad essere protagonista per i californiani, che chiudono il primo quarto sul +5. Golden State prende il largo all’inizio del secondo quarto, con Udoh che firma il +9, ma i Pistons rispondono subito con i canestri di Stuckey e Jerebko, riportandosi in parità. Detroit chiude la prima metà di gara in vantaggio 48-44 con i canestri di Greg Monroe, ma nel terzo quarto gli ospiti si riportano avanti. Sempre Ellis, stavolta con l’aiuto di Dorrell Wright, guida Golden State fino al +8, e solo nel finale, con una tripla di Gordon, Detroit si riporta ad un solo possesso di svantaggio. Nell’ultimo quarto un parziale 10-0 firmato dai canestri di Robinson e Ellis chiude virtualmente il match, e a nulla servono le triple di Gordon e Prince.
Punti: Monroe 25, Prince 20; Lee 24, Ellis 22
Rimbalzi: Monroe 8; Wright 11
Assist: Gordon, Stuckey 6; Ellis 7
Denver Nuggets – Utah Jazz 96-106
Nonostante le assenze, i Jazz continuano a sorprendere, sconfiggendo a domicilio i Nuggets, reduci dalla vittoria contro Miami. L’inizio del match è equilibrato, e solo a metà primo quarto Denver riesce a portarsi in avanti con un parziale 7-0 guidato dai canestri di Nenè, ma Utah torna a contatto con gli avversari grazie a Millsap. 5 punti di Burks nel secondo quarto riportano gli ospiti in vantaggio, ma Denver si rende pericolosa dall’arco: le triple di Brewe, Lawson e Afflalo permettono ai Nuggets di tenersi sulla scia dei Jazz, poi Gallinari dalla lunetta segna i punti utili per il nuovo vantaggio. Le due squadre chiudono la prima metà di gara in parità, ma già dalle prime battute del terzo quarto Utah prova a distanziare gli avversari con un parziale 7-0. Tre canestri consecutivi di Mozgov permettono a Denver di accorciare le distanze, anzi, con un canestro di Lawson i padroni di casa ritrovano il vantaggio, ma i Jazz rimettono la freccia con 6 punti di Hayward e una tripla di Bell. Denver non sembra avere più la forza per recuperare, e i Jazz chiudono il quarto con due possessi di vantaggio. Nell’ultimo quarto una tripla di Gallinari sembra riaprire i giochi per Denver, ma Millsap mette a segno 14 punti consecutivi per gli ospiti, chiudendo definitivamente il match. Nel finale Gallinari sbaglia due conclusioni che avrebbero potuto ridare un minimo di speranza a Denver, che non riesce così a scrollarsi la doppia cifra di svantaggio.
Punti: Gallinari, Nenè 18; Millsap 26, Jefferson 18
Rimbalzi: Afflalo 8; Millsap, Jefferson 12
Assist: Lawson 8; Harris, Watson 7
San Antonio Spurs – Phoenix Suns 102-91
Sale a tre vittorie la striscia positiva degli Spurs, vittoriosi in casa contro Phoenix, che dal canto suo non riesce ad uscire dal tunnel e colleziona la quarta sconfitta consecutiva. San Antonio parte subito forte, con Duncan e Blair che dominano sotto canestro, guidando i padroni di casa sul +12, ma Phoenix riesce a rimontare verso la fine del primo quarto, portandosi ad un solo possesso di vantaggio grazie ai 12 punti di Steve Nash e ai canestri di Morris, Gortat e Brown. San Antonio ritrova la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto con un parziale 6-0 firmato interamente da Tiago Splitter, mentre nel finale una tripla di Leonard e un canestro di Duncan portano San Antonio addirittura sul +17. Gortat e Dudley cercano di limitare i danni, ma Phoenix va all’intervallo lungo sotto di 14 punti, e al rientro sul parquet il copione non cambia. Jefferson e Leonard portano gli Spurs sul +18, Hill e Gortat sono gli unici a segnare per i Suns senza però dare il là alla rimonta dei Suns. Una tripla di Dudley ridà un minimo di speranza agli ospiti, che però ritrovano la doppia cifra di vantaggio con 5 punti consecutivi di Parker. Nel quarto conclusivo Bonner e Green provano a chiudere il match con due triple, ma sempre dall’arco arriva la risposta di Phoenix, con Morris e Price. I Suns toccano il -5 con Gortat, ma la loro rimonta si ferma qui, e gli Spurs con un parziale 6-0 mettono il lucchetto al match.
Punti: Duncan 24, Parker 17; Gortat 24, Nash 20
Rimbalzi: Duncan 11; Gortat 15
Assist: Parker 9; Nash 10
Benedetto Giardina