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Chicago Bulls-Boston Celtics 88-79

Sono un monumentale Luol Deng da 21 punti e 16 rimbalzi assieme al solito Derrick Rose autore di 25 punti i protagonisti della vittoria esterna dei Chicago Bulls in casa dei Boston Celtics. Deng e Boozer scavano il primo parziale segnando 8 punti a testa nel primo quarto che i Bulls chiudono sopra di 13 (26-13). Boston non riesce a reagire e all’intervallo sfiora i venti punti di svantaggio (52-33). La squadra allenata da coach Rivers reagisce nel secondo tempo fino a toccare il -1 a 10’ dalla fine grazie ad una tripla di Pietrus. D-Rose decide di caricarsi la squadra sulle spalle mettendo a segno dieci punti in quattro minuti e issandosi al protagonista del parziale di 14-5 che ricaccia indietro definitivamente Boston (80-71). Ancora Rose e una tripla di Deng mettono la parola fine sul match. Per i Celtics buone prove per Allen (16) e Rondo (14+11 assist).

Miami Heat-Denver Nuggets 104-117

Non basta agli Heat un Lebron James da 35 punti con 13/20 dal campo per avere la meglio sugli scatenati Denver Nuggets che tirano con oltre il 55% dal campo ed il 48% da oltre l’arco. Sei uomini in doppia cifra per la compagine allenata da coach Karl con Lawson che spicca su tutti con 24 punti e 9 assist a referto. Denver prova a fuggire già nel primo quarto arrivando a toccare anche il +14 (14-28), ma Miami con Bosh e James ricuce lo strappo sorpassando i Nuggets nel corso del secondo periodo e chiudendo sotto di due lunghezze il primo tempo. E’ l’inizio del quarto periodo a decidere la gara con Denver che piazza in apertura un parziale di 14-1 (82-98) che apre in due la gara. 14 punti e 5 rimbalzi per il nostro Gallinari.

Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 83-99

E’ un ultimo periodo da 18-34 a decidere la contesa tra Trail Blazers e Spurs. Protagonisti del break decisivo Tony Parker (20) e Kawhi Leonard (11)che segnano complessivamente 18 dei 34 punti del quarto periodo. Doppia doppia per Blair (13+11). Per Portland 29 punti per LaMarcus Aldridge.

Cleveland Cavaliers-Los Angeles Lakers 92-97

E’ ancora un Kobe Bryant da antologia (42 punti questa sera e 130 complessivi nelle ultime tre per il figlio di “Jellybean”) a prendere la scena allo Staples Center e condurre L.A. al successo contro dei mai domi Cavs. Lakers che sembrano in controllo nel primo tempo chiuso avanti di 18 (41-59). Nel secondo tempo Cleveland un poco alla volta riduce il distacco riuscendo a toccare anche il -3 a 7’ dalla sirena (79-82). Il solito Kobe coadiuvato da Bynum rispediscono al mittente il tentativo dei Cavs di fare loro la partita. Migliore per Cleveland il rookie Irving che mette a tabellino 21 punti.

Minnesota Timberwolves-New Orleans Hornets 87-80

La miglior prestazione stagione di Belinelli (20) non basta agli acciaccati Hornets, ancora privi di Gordon e Ariza,  per invertire il negativo trend stagionale; vincono infatti i T-Wolves di un maestoso Kevin Love che chiude la gara con 34 punti e 15 rimbalzi all’attivo. Gara che subisce un’accelerazione nel terzo periodo, frazione in cui gli Hornets non trovano mai il canestro finendo così per chiudere il quarto sotto di dodici punti. New Orleans riesce a riportarsi sotto con Belinelli che si erge a mattatore negli ultimi minuti impattando il risultato con una tripla a 2’ dalla fine (78-78). I liberi di Rubio e Love e gli errori al tiro di Ayon e Jack consegnano la gara a Love&Co.

Milwaukee Bucks-Dallas Mavericks 76-102

Match senza storia all’American Airlines Center di Dallas dove i Mavs hanno facilmente ragione dei Milwaukee Bucks. Mavs sempre in vantaggio che chiudono sopra di 15 il primo tempo (45-60) e che subiscono soltanto 31 punti nelle ultime due frazioni di gioco. Migliori marcatori per i Mavs Jason Terry (17) e Beaubois (16). Per i Bucks 19 punti per l’ex Roma Jennings.

Indiana Pacers-Toronto Raptors 95-90

Privi di Andrea Bargnani i Raptors subiscono l’ottava sconfitta stagionale per mano dei Pacers al termine di una gara combattuta fino agli ultimi secondi. Partita decisa ai liberi fondamentale nel quale i Pacers con Hansbrough e Collison non falliscono e al contrario dei Raptors che falliscono due tiri dalla lunetta con Magloire sul -3 a 13’’ dal termine. Per i Pacers miglior marcatore George Hill (22). Per Toronto 23 punti per DeRozan e 20 per Barbosa.

New Jersey Nets-Phoenix Suns 110-103

Grazie ad un abbacinante Deron Williams da 35 punti e 14 assist con 11/18 dal campo i Nets portano a casa la vittoria dall’US Airways Center di Phoenix. Gara decisa negli ultimi 2’ di gioco da una schiacciata di Humphries e una tripla di Morrow (107-99) preceduti da due bombe sbagliate da Price e Frye. Per i Nets ancora un’ottima prova del rookie Brooks (20). Per i Suns double-double per il polacco Gortat (20+10).

Sacramento Kings-Houston Rockets 89-103

Si decide a cavallo tra terzo e quarto periodo la sfida tra Kings e Rockets con i texani che piazzano un parziale di 18-4 (87-72) con Kyle Lowry protagonista dello stesso con 9 punti segnati in meno di 5’. Proprio l’ex point guard dei Grizzlies è il top scorer per i suoi con 25 punti segnati. Doppie doppie per Dalembert (21+16) e Scola (21+11). Per i Kings 27 punti per Tyreke Evans.

Washington Wizards-Philadelphia 76-Ers 89-120

Prosegue l’annus horribilis dei Wizards che vengono asfaltati alla Wells Fargo Center dai Sixers. Man of the match la guardia Jodie Meeks che mette a referto 26 punti con 10/11 dal campo. Per i Wizards 16 punti per l’ex Sonics e Magic Rasard Lewis.

Detroit Pistons- Charlotte Bobcats 98-81

Terza vittoria stagionale per I Pistons che in trasferta sconfiggono i Bobcats. Detroit fa suo lo scontro sottocanestro con l’ex biellese Jerebko mattatore di serata con 22 punti e 9 rimbalzi a tabellino; bene anche il compagno di reparto nell’area colorata Greg Monroe che ne segna 19 con 9 rimbalzi. Per Charlotte, alla decima sconfitta su dodici incontri, 18 punti per il pivot Mullens e 16 per il rookie Kemba Walker.

Mirko Furbatto