NOVIPIU' CASALE - BANCO DI SARDEGNA SASSARI 75-78
(16-22; 39-41; 52-57)

NOVIPIU'  CASALE: Malaventura 17 (2/5, 4/6), Gentile 2 (1/3, 0/1), Hukic (0/3, 0/2), Pierich (0/1, 0/1), Chiotti 12 (6/12), Temple 7 (2/4, 1/4), Stevic, Strotz ne, Ferrero ne, Giovara ne, Shakur 14 (3/10, 2/4), Janning 23 (4/8, 5/9). All.: Crespi
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Metreveli, Binetti, Hosley 12 (0/6, 2/7), Devecchi 2 (1/1, 0/2), Diener T. 10 (1/4, 2/3), Sacchetti. B. 6 (2/4 da 3), Plisnic 13 (5/6, 1/1), Vanuzzo ne, Pinton, Easley 15 (5/10 da 2). All.: Sacchetti.

Prima  del girone di ritorno, prima in diretta tv, prima per il neorossoblu Hukic (subito in quintetto): domenica speciale al PalaFerraris, purtroppo non premiata dalla vittoria rossoblu. Sassari esce vittoriosa dalla battaglia di questa sera, guidata soprattutto nel finale dalla mano ferma dei cugini terribili, Drake e Travis Diener. Ancora rimandata  la gioia per la prima vittoria nel 2012 per la Junior, orfana di Nnamaka e Martinoni, e domenica prossima di scena a Cremona.
Due veementi parziali accendono il confronto fra piemontesi e isolani: di Casale i primi squilli, ma il Banco vola leggero come una farfalla. Plisnic e Easley presenze 'fameliche' a rimbalzo offensivo. Sul 12-19 coach Crespi chiama time-out. Ne esce una Junior volitiva: coast-to-coast di Malaventura che para un passaggio di Diener e firma a fil di sirena il 16-22 del 10'.
La specialità di casa Janning, il missile terra-aria, riporta a contatto la Novipiù; Sassari brava a trovare diversi interpreti da portare a turno sul palcoscenico: dopo i lunghi, sono gli esterni a picchiare duro. Ancora Malaventura con un recupero e una tripla luminosa suggerita da Shakur (cinque assist nel primo tempo); riposato dopo il buon lavoro di Gentile, 'Staf' porta quella manciata di energia necessaria alla Junior per pareggiare nell'intensità e nel punteggio. Dalla solita mattonella Malaventura segna le due triple del -2: si rientra negli spogliatoi sul 39-41.
Sacchetti  cerca di oscurare la visuale a Shakur con i tentacoli di Hosley. E' Malaventura, ispiratissimo, il go-to-guy rossoblu. Al 24' Chiotti tira giù l'undicesimo rimbalzo e segna l'ottavo punto personale: due tessere di un puzzle che permettono alla Junior di ritornare avanti. 51-48 JC a metà periodo. Istinto puro nelle giocate 'a testa alta' dei cugini Diener, che tengono Sassari a contatto. Easley si fa spazio a spallate: è  un finale di periodo di marca sarda, con gli ospiti avanti 52-57 a -10'  dal gong.
L'energia a rimbalzo offensivo di Chiotti (che chiuderà con una doppia doppia da 12 punti +18 rimbalzi) e la vena di Janning suonano la carica chiudendo il break ospite: Casale di nuovo a contatto,  a un soffio dal pareggio dopo l'incursione di Temple. Manca lo spunto per chiudere il gap. Due grandi difese di Temple sembrano poter fornire il carburante giusto, proprio nel momento in cui Shakur entra in campo per gestire i palloni finali. Invece Sassari, per l'ennesima volta nella  stessa partita, mette un paio di canestri spezzagambe che strozzano l'urlo del PalaFerraris. Decisivo il break di Travis Diener (62-68 al 38'): Janning prova ancora il rattoppo (65-68 al termine di un'azione di  puro desiderio della Junior), ma dalla lunetta (24 liberi a 5 per i sardi il computo statistico finale) i sardi chiudono i conti, perchè l'ultimo tiro di Janning per il supplementare si infrange sul
ferro.

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Alessandro Spinoglio
Ufficio Stampa
A.S. Junior Casale