Orlando Magic 83 - Boston Celtics 91
Impresa di Boston che senza Ray Allen, Rajon Rondo e Jermaine O'Neal, passa sul campo degli Orlando Magic completando una clamorosa rimonta. Sotto di 21 punti
all'intervallo (58-37), gli uomini di Doc Rivers si trasformano nella ripresa trascinati dalle giocate in difesa di un sontuoso Garnett, e dai canestri di "The Captain and the Truth", Paul Pierce (24 punti, 10 assist e 6 rimbalzi). Nei primi due quarti i Magic vanno sul velluto: Dwight Howard (16 punti e 16 rimbalzi), Jason Richardson (13) e Ryan Anderson (12) non hanno problemi a bucare a ripetizione la difesa Celtics. Ma nell'intervallo succede qualcosa. Rivers punge i suoi nell'orgoglio e Boston sfodera una grande prova di carattere. Una tremenda stoppata in aiuto di KG su Howard accende i Celtics che iniziando a difendere come ai tempi d'oro. Orlando non segna più e la rimonta è servita. Paul Pierce chiude il terzo quarto con una tripla da campione per il 64-73. Nel quarto periodo si completa il capolavoro dei Cletics mentre Orlando va offensivamente alla deriva. Garnett firma la parità a quota 76, il canestro del sorpasso è del rookie da Purdue E'Twaun Moore (16 punti, career high) con una bomba dall'angolo per il 79-76. Boston è lanciata verso la vittoria e non si volta più indietro. Le olive nel martini le mette Pierce con i liberi del tecnico fischiato a Howard per l'86-78. E' finita. I Magic nel quarto periodo tirano 2/17 dal campo e sulla sirena esplode la gioia di Doc Rivers. Mai sottovalutare il cuore dei campioni, mai sottovalutare il cuore dei Celtics.
Punti: 24 Pierce (BOS); Howard 16 (ORL)
Rimbalzi: Garnett 10 (BOS); Howard 16 (ORL)
Assist: Pierce 10 (BOS); Turkoglu 7 (ORL)
Los Angeles Clippers 98 - Memphis Grizziels 91
Dopo la sconfitta nel derby coi Lakers i Clippers tornano ala vittoria battendo i Memphis Grizziels. Gara contraddistinta da parziali e controparziali, la differenza ne quarto e decisivo periodo la fanno Maurice Williams (18) e un grande Blake Griffin che va a un passo dalla tripla doppia: 20 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. A impressionare + il numero delle assistenze, sfruttate a dovere sul perimetro da Williams e Caron Butler (17). Chris Paul chiude con 18 punti ma 3/11 al tiro. Dall'altra parte non bastano i 24 punti di Rudy Gay e la doppia doppia (18+11r) di Marc Gasol.
Punti: Griffin 20 (CLI); Gay 24 (MEM)
Rimbalzi: Griffin, Jordan 9 (CLI); Gasol 11 (MEM)
Assist: Griffin 8 (CLI); Conley 7 (MEM)
Impresa di Boston che senza Ray Allen, Rajon Rondo e Jermaine O'Neal, passa sul campo degli Orlando Magic completando una clamorosa rimonta. Sotto di 21 punti
all'intervallo (58-37), gli uomini di Doc Rivers si trasformano nella ripresa trascinati dalle giocate in difesa di un sontuoso Garnett, e dai canestri di "The Captain and the Truth", Paul Pierce (24 punti, 10 assist e 6 rimbalzi). Nei primi due quarti i Magic vanno sul velluto: Dwight Howard (16 punti e 16 rimbalzi), Jason Richardson (13) e Ryan Anderson (12) non hanno problemi a bucare a ripetizione la difesa Celtics. Ma nell'intervallo succede qualcosa. Rivers punge i suoi nell'orgoglio e Boston sfodera una grande prova di carattere. Una tremenda stoppata in aiuto di KG su Howard accende i Celtics che iniziando a difendere come ai tempi d'oro. Orlando non segna più e la rimonta è servita. Paul Pierce chiude il terzo quarto con una tripla da campione per il 64-73. Nel quarto periodo si completa il capolavoro dei Cletics mentre Orlando va offensivamente alla deriva. Garnett firma la parità a quota 76, il canestro del sorpasso è del rookie da Purdue E'Twaun Moore (16 punti, career high) con una bomba dall'angolo per il 79-76. Boston è lanciata verso la vittoria e non si volta più indietro. Le olive nel martini le mette Pierce con i liberi del tecnico fischiato a Howard per l'86-78. E' finita. I Magic nel quarto periodo tirano 2/17 dal campo e sulla sirena esplode la gioia di Doc Rivers. Mai sottovalutare il cuore dei campioni, mai sottovalutare il cuore dei Celtics. Punti: 24 Pierce (BOS); Howard 16 (ORL)
Rimbalzi: Garnett 10 (BOS); Howard 16 (ORL)
Assist: Pierce 10 (BOS); Turkoglu 7 (ORL)
Los Angeles Clippers 98 - Memphis Grizziels 91
Dopo la sconfitta nel derby coi Lakers i Clippers tornano ala vittoria battendo i Memphis Grizziels. Gara contraddistinta da parziali e controparziali, la differenza ne quarto e decisivo periodo la fanno Maurice Williams (18) e un grande Blake Griffin che va a un passo dalla tripla doppia: 20 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. A impressionare + il numero delle assistenze, sfruttate a dovere sul perimetro da Williams e Caron Butler (17). Chris Paul chiude con 18 punti ma 3/11 al tiro. Dall'altra parte non bastano i 24 punti di Rudy Gay e la doppia doppia (18+11r) di Marc Gasol.
Punti: Griffin 20 (CLI); Gay 24 (MEM)
Rimbalzi: Griffin, Jordan 9 (CLI); Gasol 11 (MEM)
Assist: Griffin 8 (CLI); Conley 7 (MEM)
Vincenzo Di Guida