Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 93-89

Partita all’insegna dell’equilibrio al Pepsi Center di Denver dove i Lakers riescono a spuntarla nel finale punto a punto rischiando di uscire sconfitta dal match se Al Harrington (migliore dei suoi con 24 punti ed 8 rimbalzi) non avesse fallito la tripla del sorpasso a 3’’ dal termine. Nuggets che soffrono terribilmente sottocanestro subendo l’ira offensiva di Bynum (22 punti con 10/13 dal campo e 10 rimbalzi) e Gasol (13 punti e 17 rimbalzi) che sopperiscono ad un Bryant in serata no a livello di percentuali al tiro (20 punti per il figlio di Jellybean, ma con un discutibile 7/23 al tiro). Molto male Gallinari che chiude la serata con soli 5 punti e 1/9 al tiro.

Indiana Pacers-Dallas Mavericks 98-87

Non basta ai Mavs, privi di Jason Kidd, un Dirk Nowitzki da 30 punti per avere la meglio sugli scatenati Pacers di quest’inizio di stagione. Mattatore del match il sophomore Paul George con un impressionante prestazione balistica da 30 punti, 9 rimbalzi, 5 assist, 5 palle recuperate e 7/11 al tiro pesante coadiuvato dall’ex Hornets David West autore di 20 punti con 9/11 dal campo. Gara che subisce la sferzata decisiva nel cuore del terzo quarto dove i Pacers piazzano un parziale di 12-2 (71-59) firmato George-Granger dal quale i texani non riusciranno più a rialzarsi.

New York Knicks-Boston Celtics 89-91

E’ un Paul Pierce da 30 punti il protagonista del successo della compagine allenata da coach Doc Rivers vittoriosa su dei sempre più decadenti Knickerbockers alla quindicesima sconfitta stagionale sulle ventitre disputate. Gara che si decide negli ultimissimi minuti con i Celtics avanti di uno sul 89-90 e con i Knicks che falliscono per tre volte il canestro del sorpasso con Anthony e Shumpert. The Truth dalla lunetta fa 1/2 a 5’’ dal termine e Novak fallisce il jump shot in precario equilibrio per i supplementari sulla sirena. Per i Knicks da segnalare i 26 punti di Anthony ed i 20 con 11 rimbalzi di Tyson Chandler.

Memphis Grizzlies-Oklahoma City Thunder 94-101

E’l’ormai solito Kevin Durant da 36 punti e 10 rimbalzi a referto a trascinare I Thunder alla diciottesima vittoria stagionale. Match che sembrava volgere in favore dei Grizzlies a 12’ dal termine con Gay (23 punti e 8 rimbalzi) e soci che chiudono il terzo quarto sul 77-69 in loro favore.  Un James Harden scatenato (24 punti a fine gara per lui) rimette subito in carreggiata i suoi piazzando 10 punti in meno di 3 minuti impattando il punteggio sul 81 pari lasciando a Durant il “compito” di segnare 14 punti negli ultimi cinque minuti dei quali solo sette, decisivi,  nell’ultimo minuto di gioco.

Miami Heat-Philadelphia 76-Ers 99-79

E’ un ultimo quarto da 32-16 in favore a decidere la sfida tra Sixers e Heat in favore di quest’ultimi. Miglior marcatore del match Dwayne Wade autore di 26 punti con 10/20 dal campo. Per gli Heat da segnalare anche la quasi tripla doppia di Lebron James con 19 punti segnati, 12 rimbalzi e 8 assist. Per Philadeplhia top scorer Young con 16 punti.

Cleveland Cavaliers-Orlando Magic 94-102

Non basta ai Cavs segnare 41 punti nell’ultimo quarto per spuntarla su degli Orlando Magic troppo sicuri d’averla portata a casa con qualche minuto d’anticipo. Magic avanti di 16 punti a meno di 4’ dalla fine (76-92) prima che i Cavs piazzino un parziale lampo in meno di due minuti di 14-3 in loro favore (90-95). Orlando riesce a vincerla dalla lunetta con un Dwight Howard quasi infallibile. Proprio il centro è il migliore dei suoi con 19 punti e 16 rimbalzi a referto. Per i Cavs 20 punti di Gee.

Minnesota TImberwolves-New Jersey Nets 108-105

Nonostante un Anthony Morrow da 42 punti e 8/11 nel tiro da tre punti i Nets non riescono a portare a casa la vittoria contro i T-Wolves del montenegrino Nikola Pekovic al career high con 27 punti segnati contornati da 11 rimbalzi. Gara che si conclude punto a punto e decisa dall’infallibilità dei T-Wolves dalla lunetta che con Ridnour e Barea dalla linea della carità riescono a portare a casa la gara.

Phoenix Suns-Houston Rockets 81-99

Vittoria agevole per i Rockets che sul parquet amico chiudono di fatto la sfida contro i Suns già all’intervallo chiuso avanti di 20 (39-59). I texani chiudono la gara mettendo a referto ben sette uomini in doppia cifra. Per Phoenix doppia doppia di Marcin Gortat (15+12).

Washington Wizards-Toronto Raptors 89-106

Ottava W stagionale per i Raptors che senza grossi patemi, nonostante la perdurante assenza di Andrea Bargnani, riescono a battere i Wizards staccati già nel secondo quarto e tenuti a bada per tutto il resto del match. Per Toronto 19 punti di Barbosa e 18 punti e 13 rimbalzi per Amir Johnson. Per Washington da segnalare i 21 di Nick Young.

Milwaukee Bucks-Detroit Pistons 80-88

Un Brandon Knight da 26 punti e 7 assist è il protagonista del quinto successo stagionale dei Pistons contro i Bucks sempre privi di Andrew Bogut. Pistons che allungano nel secondo quarto chiuso sul +10 (41-51) e che gestiscono già nel terzo arrivando a toccare anche il +15 (57-72). I Bucks riescono ad arrivare anche al -4 a 9’ dal termine (68-72) prima che Detroit piazzi un parziale di 8-0 che allontana definitivamente gli ospiti.

Mirko Furbatto