Los Angeles Lakers-New York Knicks 85-92
Prosegue la striscia vincente dei Knicks che pur privi di Anthony, Stoudmire e Douglas riescono a sconfiggere i Lakers ed a giungere alla quarta vittoria consecutiva
guidati da un sempre più sorprendente Jeremy Lin, protagonista anche questa notte di una prestazione “monstre” da 38 punti segnati e 7 assist. Lo strappo decisivo arriva nell’ultimo quarto quando i Knickerbockers dal +3 a 9’ dal termine piazzano un parziale di 14-4 e volano fino al +13 (71-84) non dando adito a nuove speranze di rimonta a Bryant (34 punti e 10 rimbalzi) e soci. Proprio i Knicks tra l’altro sarebbero molto vicini alla firma per il resto della stagione della guardia ex Nuggets J.R.Smith, protagonista negli ultimi mesi del campionato cinese.
Oklahoma City Thunder-Utah Jazz 101-87
I Thunder si rialzano subito dopo la sconfitta subita la scorsa notte contro I Kings e riavviano da subito la marcia avendo ragione degli Utah Jazz. Ventotto punti per Westbrook e 19 per Kevin Durant con doppie doppie per Ibaka (16 punti ed undici rimbalzi) e Perkins (10+10). Per i Jazz non bastano i venti di Al Jefferson.
Dallas Mavericks-Minnesota Timberwolves 104-97
Basta un primo quarto da 29-16 ai Mavs per gestire lo scontro con i T-Wolves che arrivano a toccare con Pekovic il -3 all’inizio dell’ultima frazione (78-75) prima di tornare sotto anche di quattordici punti. A coach Rambis non basta Kevin Love che mette a referto 32 punti e 12 rimbalzi contro un Dirk Nowitzki da 33 punti e 11/19 dal campo.
Chicago Bulls-Charlotte Bobcats 95-64
Vittoria senza pathos per i Bulls che hanno fin troppo agilmente la meglio su dei Bobcats che ormai aspettano soltanto la fine di questa stagione per loro sciagurata. Match già deciso nel primo quarto chiuso 56-34 per coach Thibodeau e i suoi che gestiscono amabilmente due quarti di puro garbage time. Per Chicago 17 punti e 14 rimbalzi di Noah.
Atlanta Hawks-Orlando Magic 89-87
Non serve ai Magic aver acciuffato il supplementare con una schiacciata di Howard ad 1’’ dal termine ed un parziale di 8-0 a proprio favore negli ultimi 2’ di gioco per portare a casa la vittoria. Nell’overtime infatti gli Hawks reagiscono alla tremenda mazzata psicologica grazie a Marvin Williams e Joe Johnson che permettono di toccare il +4 a 1’43’’ dal termine. Orlando si rifà sotto con una tripla di Anderson (87-86). Williams fa 1/2 dalla lunetta, ma Richardson fallisce l’aggancio segnando anch’egli soltanto un libero (88-87). Pachulia emula i due suoi predecessori mettendo Atlanta nella condizione di avere soltanto due punti di vantaggio (89-87), ma prima Richardson e poi Nelson falliscono la tripla della vittoria al fotofinish.
Boston Celtics-Toronto Raptors 74-86
Un DeRozan da 21 punti ed un Calderon da 17 punti e 14 assist trascinano i Raptors al successo casalingo contro i Celtics. Inizio shock per Boston che dopo 10’ si trova sotto di 16 (25-9), parziale che pregiudica la gara dei bianco verdi costretti ad inseguire per tutta la partita senza mai riuscire ad arrivare ad un distacco esiguo dagli avversari.
Los Angeles Clippers-Philadelphia 76-Ers 78-77
E’ Chris Paul l’assoluto protagonista di questo successo in trasferta dei Clippers. E’ l’ex Hornets infatti a segnare il canestro decisivo in allontanamento a 3’’ dalla fine eludendo l’ottima marcatura di Andre Iguodala. Paul è anche il top scorer del match con 24 punti segnati seguito dal compagno Blake Griffin autore di una prestazione da 16 punti e 11 rimbalzi.
Miami Heat-Washington Wizards 106-89
W per gli Heat che appena scelgono di accendere la luce ad inizio dell’ultimo periodo riescono a risolvere senza patemi la pratica Wizards arrivando a toccare anche il +21. Ventisei punti per Dwayne Wade e 24 punti conditi da 11 rimbalzi per Chris Bosh. Per i Wizards double-double da 24 punti e 13 rimbalzi per McGee.
Indiana Pacers-Memphis Grizzlies 92-98
Vittoria dalla lunetta per Memphis che grazie alle alte percentuali dalla linea della carità nel finale riescono a sconfiggere dei Pacers un po’ sottotono nel reparto esterni con George e Collison che realizzano complessivamente soltanto 17 punti con 6/21 dal campo. Per i Grizzlies 21 punti per Rudy Gay e 19 per Speights.
Portland Trail Blazers-New Orleans Hornets 94-86
Ancora una sconfitta per gli Hornets di Marco Belinelli (12 punti con 5/11 dal campo per il nativo di San Giovanni in Persiceto) battuti sul parquet di casa dai Blazers di uno scatenato Jamaal Crawford autore di 31 punti con 10/16 dal campo in 29’ di gioco. Match equilibrato con gli Hornets sotto soltanto di due lunghezze a 48’’ dal termine (86-84) ed i Blazers che diventano infallibili dalla lunetta realizzando un 8/8 con Felton e Crawford negli ultimi secondi. Per New Orleans 23 punti e 9 rimbalzi di Trevor Ariza.
Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 113-112
Successo arrivato all’overtime per i Bucks che grazie a Gooden (19) e Jennings (24), protagonisti nel supplementare, riescono a portare a casa la vittoria. Ai Cavs non bastano un Antwan Jamison da 34 punti e 11 rimbalzi ed un Sessions da 12 punti e 16 rimbalzi.
New Jersey Nets-Detroit Pistons 92-109
Ottava W stagionale per i Pistons che al Palace of Auburn Hills hanno ragione dei Nets. Gara già segnata nel primo tempo chiusosi sul +19 per Detroit (33-52) che riuscirà a gestire il resto della gara senza particolari problemi. Venti punti per l’ex biellese Jonas Jerebko e 18 punti e 11 rimbalzi per Greg Monroe. Per New Jersey 16 punti per Petro.
Mirko Furbatto