Gli Spurs si aggiudicano anche gara-3 ed ora sono ad un passo dallo sweep. Parker è in forma e lo dimostra mettendo un jumper dalla lunetta e servendo a Duncan un pallone che il caraibico deposita a canestro; i Jazz reagiscono con Jefferson che gioca spalle a canestro, passa la palla ad Harris che mette la tripla (23-22 Jazz). Tripla da una parte, tripla dall'altra: Gary Neal viene pescato da Ginobili oltre la linea dei tre punti e l'ex Benetton firma il 30-26 Spurs, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il comando della gara. A metà secondo quarto, infatti, Carroll ruba palla a Parker, va in contropiede e cede la palla a Jefferson che mette il piazzato del 39-38 Jazz; qualche azione dopo, Harris penetra e firma il nuovo sorpasso (50-49); sulla sirena, Ginobili vede Bonner nell'angolo e l'ex Messina mette la tripla che consente ai suoi di andare in vantaggio all'intervallo (52-50). Nel terzo quarto, sul 58 pari, Jefferson sbaglia un tiro dalla media distanza, la ripartenza degli Spurs è fulminea e il centro dei Jazz, dopo l'errore, vede anche sfilargli davanti Duncan che va a canestro indisturbato; le due triple successive, ad opera di Neal e Stephen Jackson, a cui si aggiunge il canestro da sotto di Splitter, permettono a San Antonio di spaccare la partita: 75-65 per i texani. Nel quarto quarto i Jazz provano a reagire con un canestro di Favors il quale, tuttavia, ci riprova nell'azione successiva con un identico movimento ma viene stoppato da Bonner, gli Spurs ripartono con Parker che evita Carroll scaricando la palla per Jackson che mette il +9 San Antonio; un minuto dopo, ancora un'azione d'attacco di Utah andata a vuoto permette l'ennesimo contropiede degli Spurs, stavolta condotto da Ginobili e concluso da Neal (90-78 San Antonio). Utah prova il tutto per tutto con Hayward che recupera un pallone vagante e fornisce l'assist a Millsap che, da due dall'angolo, mette il canestro del -9. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, gli Spurs chiudono la gara con una bella azione tra i Big Three: Ginobili la dà a Duncan che immediatamente la passa a Parker, che va a canestro. Massimo risultato col minimo sforzo per gli Spurs.

Luigi Malfettone