Si rigioca oggi la partita dell'8 febbraio dopo il ricorso accolto della Premiata 

     Kieron Achara

Oggi Fortitudo e Montegranaro rigiocano la partita dell'8 febbraio per il successo del ricorso della Premiata. Un caso storico di giurisprudenza sportiva: per un errore di arbitri e ufficiali di campo, l'ultima azione della gara è durata 13 centesimi invece che 1"17, penalizzando Montegranaro, sotto di 1 punto dopo un canestro di Achara.

 
Ma il ricorso, per errore tecnico non è ammesso e gli avvocati della Premiata si sono appellati al fatto che la gara è terminata senza l'ausilio del cronometro (che non si poteva resettare sui centesimi ed è stato spento), attrezzatura fondamentale, e che la gara non è durata i 40' regolamentari.

Originali - Rispetto alla gara incriminata, le due squadre potranno schierare Scales, che dovrebbe rientrare, e Ivanov, ingaggiati successivamente (la Premiata però non avrà Vasileiadis). In ogni caso, non potrebbero essere riproposte le condizioni originali di febbraio, visto che intanto la situazione di classifica della Fortitudo è diventata drammatica. Giusto rifarla? Nella Nba avrebbero rigiocato solo gli ultimi 77", il male minore.

Cronometri - Da questa storia, però, qualcosa di positivo è uscito. Il nuovo presidente della Lega, Valentino Renzi, ha dato mandato ad una azienda, la Bertelé, di unificare i cronometri della serie A in modo che sia possibile resettarli al centesimo di secondo. E che possano memorizzare gli ultimi 2 stop prima dell'ultimo fischio, nel caso si debba tornare indietro. Il processo non è semplice, ma nei playoff si dovrebbe giocare con questa garanzia in più.