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EuroBasket 2013. Italia-Svezia 82-79 Azzurri alla seconda fase da primi del girone e unici imbattuti in tutto il torneo

Capodistria. L’Italia batte la Svezia 82-79 e chiude imbattuta la prima fase dell’EuroBasket 2013 (unica formazione in tutto il torneo). Con 10 punti conquistati, gli Azzurri precedono Finlandia e Grecia nella classifica del gruppo D. Una vittoria sofferta ma voluta da tutto il gruppo, che stasera non ha potuto contare su Belinelli e Diener, tenuti a riposo.

Pronti via e l’Italia conquista subito l’inerzia del match con le triple di Aradori e Datome. La Svezia rincorre per tutto il primo quarto e rimane in linea di galleggiamento grazie alle giocate individuali di Jerebko e soprattutto di Taylor (11 punti nella prima frazione), gli uomini Nba del coach americano Dean. Arrivano buone risposte da tutti, compreso Rosselli, mandato in campo da Pianigiani già dopo 6 minuti. L’Italia chiude avanti 27-20.

Nel secondo quarto dentro anche Poeta e Vitali. Rosselli da tre e Melli allungano ma qualche errore di troppo rimette in carreggiata la Svezia grazie anche alle sgroppate di Viktor Gaddefors, protagonista delle ultime annate giovanili e senior della Virtus Bologna. La bomba di Jerebko al 13esimo porta gli scandinavi al -3 (34-31). C’è il tempo per una fiammata Azzurra ma poi è solo Svezia: le troppe distrazioni ci costano un parziale di 13-0. Squadre al riposo con gli svedesi in vantaggio 48-43.

Il parziale di 7-1 con cui si ripresenta in campo l’Italia è offuscato subito dal quarto fallo di Datome e dalla tripla di Taylor, che tiene i suoi a distanza (52-49) dopo due minuti e mezzo di gioco nella ripresa. La Svezia ci tiene e quando Hakanson (a 17 anni il più giovane di tutto l’Europeo) infila la tripla del 59-54 appare chiaro che ci sarà da lottare fino alla fine per chiudere imbattuti il girone. Energie fisiche e nervose vengono meno all’Italia, che in 5 giorni ha disputato 4 partite a dir poco stremanti mentre per la Svezia è questione d’onore. Più volte elogiato in questi giorni, il carattere degli Azzurri riemerge prepotente sul finire di frazione grazie al 7-0 firmato Cusin e Aradori e alla ritrovata voglia di lottare su ogni pallone con cattiveria agonistica. L’ultima mini sirena arriva sul 63-63.

Troppa brutta per essere quella vera, l’Italia si sveglia improvvisamente e, serrati i ranghi in difesa, allarga il parziale a 14-0 mandando sott’acqua gli svedesi (70-63 al 32esimo), che hanno però il merito di non abbattersi riaprendo i giochi a meno di 5 dalla fine (72-71). Con Datome out per falli e Jerebko che pareggia (74-74) è Cincia a prendere in mano la squadra insieme ai punti di Gentile. Ora è lotta vera a tutto campo, con gli Azzurri impegnati a difendere i 4 punti di vantaggio faticosamente conquistati (79-75 al 39esimo). Si decide tutto dalla lunetta: Svezia 4/4 (Taylor e Jerebko), Italia 3/4 (Aradori). Il tabellone dice 82-79 con appena 6 secondi da giocare. La Svezia trova spazio per la tripla ma Jerebko non è preciso. Vince l’Italia soffrendo non poco ma alla fine chiudendo la prima fase con 5 vittorie in altrettante partite e il primato nel girone D con 10 punti.

Da giovedì 12 settembre la Nazionale giocherà a Lubiana la seconda fase all’interno del gruppo F, formato oltre che dagli Azzurri, da greci e finlandesi, anche da Spagna, Slovenia e Croazia (le prime tre del gruppo C). L’ordine delle gare e gli orari di gioco saranno stabiliti dopo l’ultima gara di giornata tra Slovenia e Polonia. Nella nuova classifica l’Italia porterà in dote 4 punti (quelli ottenuti vincendo contro Finlandia e Grecia).

Il tabellino

Italia-Svezia 82-79 (27-20, 16-28, 20-15, 19-16) Italia: Aradori* 16 (3/7, 2/2), Gentile* 19 (6/14, 1/3), Rosselli 3 (1/1 da tre), Vitali 7 (1/5, 1/1), Poeta (0/1), Melli 11 (4/4, 1/1), Belinelli ne, Diener ne, Cusin* 7 (1/4), Datome* 7 (2/3, 1/3), Magro ne, Cinciarini* 12 (6/8). All: Pianigiani. Ass: Dalmonte, Fioretti

Svezia: Hakanson* 5 (1/2, 1/1), Skjoldebrand 2 (1/1), Kjellbom* 6 (3/5), Pita ne, Gaddefors A. 2 (1/2, 0/2), Massamba T. 6 (2/2 da tre), Grant 3 (0/3, 1/2), Jerebko* 21 (4/11, 2/6), Massamba B., Rush* (0/1, 0/1), Taylor* 28 (7/11, 2/7), Gaddefors V. 6 (3/4, 0/3). All: Dean. Ass: Gehrke, Timbus

Arbitri: Ciulin (Rom), Dragojevic (Mne), Zashchuk (Ucr)

Tiri da due Ita 23/46, Sve 20/40; tiri da tre Ita 7/11, Sve 8/24; tiri liberi Ita 15/18, Sve 15/18. Rimbalzi Ita 32 (7 Aradori), Sve 34 (8 Jerebko). Assist Ita 15 (5 Gentile), Sve 15 (5 Massamba T.). Usciti 5 falli: Datome (Ita).