da sito ufficiale Viola Reggio Calabria:
FIP, ufficiale: domani Lucca-Viola non si gioca
E’ arrivata in mattinata la comunicazione ufficiale della Federazione Italiana Pallacanestro che rende noto la “rinuncia al campionato – cita il documento federale - della società Pallacanestro Lucca” pertanto la gara in programma sabato 1 marzo alle ore 20.30 contro la Viola Reggio Calabria è stata annullata.

Classifica stravolta: rossoblu alla pari con i rivali di domani. Lucca sparisce, 4 punti in meno per l'Assigeco che va a Mantova Gli avversari: Morea ha una squadra molto esperta che ruota attorno a Nardi e ai due Usa
Zanchi cerca di pensare solo al campo: «Non è certo semplice fronteggiare situazioni così delicate e improvvise, ma dobbiamo provare a confermarci»
Vaccinati a fronteggiare nell'arco della stagione un'ampia e variegata gamma di circostanze, solitamente di ordine tecnico e fisico, coach e giocatori dell'Assigeco di colpo devono fare appello a tutti gli anticorpi cestistici disponibili per fronteggiare l'improvvisa trasformazione del panorama di classifica: Lucca è stata estromessa dalla Silver e i lodigiani perdono i 4 punti che avevano conquistato con i toscani. Un verdetto che rischia di stemperare il notevole entusiasmo dell'ambiente rossoblu galvanizzato dalla striscia di 6 vittorie alla vigilia dell'importante impegno di domani pomeriggio (ore 18) sul parquet della Dinamica Mantova. Con la pratica salvezza a un passo dall’essere aritmeticamente chiusa, la squadra di Andrea Zanchi, pur nella consapevolezza della difficoltà del calendario nel finale, è stimolata ad alzare l'asticella della competizione mettendo nel mirino la possibilità di chiudere la stagione con i play off. La chiave di lettura della sfida con gli Stings di Alberto Morea cambia notevolmente se dal vantaggio di 4 punti (28 contro 24) con il +18 dote della vittoria dell'andata, "perse" le due vittorie contro Lucca l'Assigeco si presenta alla pari con i mantovani in una condizione di maggiore caos di classifica. Zanchi deve cavare dal cilindro tutta la propria competenza psicologica per motivare al massimo i suoi ragazzi. «Non è certo semplice fronteggiare situazioni così delicate e improvvise, ma noi dobbiamo concentrarci esclusivamente sul gioco e sull'impegno di domenica (domani, ndr) contro un avversario di valore: il nostro stimolo, come nelle gare fin qui affrontate, è di andare in campo a dare tutto quello che abbiamo dentro per mettere in pratica il nostro basket - il 49enne coach veneziano vuole spostare l'attenzione sul fattore "gioco" -. I recenti risultati evidenziano il nostro buon momento che però va confermato ogni domenica, non possiamo certo pensare di vivere di rendita. È importante preparare al meglio questa partita e puntare a giocarcela fino in fondo, come del resto fatto finora. Visto cosa è successo con l'uscita di Lucca questi sono punti che valgono veramente doppio». Mentre Sant-Roos segue il programma predisposto da Andrea Annoni per accelerare i tempi del ritorno in campo a due mesi e mezzo dall'infortunio, Zanchi deve gestire le problematiche fisiche di Vencato, costretto a rinunciare al raduno di inizio settimana a Roma con l'Under 20, e altri acciacchi vari. Considerando la lunghezza della panchina e la qualità degli interpreti a disposizione di Morea nella trasferta di domani l'Assigeco dovrà attingere senza risparmio al serbatoio dell'intensità difensiva, utile a frenare la verve dei mantovani e a rappresentare il propellente maggiore per lo svolgimento degli schemi in attacco. «Abbiamo di fronte una squadra espertissima, con un roster molto lungo: al completo Mantova è da primi posti - avverte Zanchi -. Siamo consapevoli delle grandi difficoltà che ci troveremo ad affrontare e del notevole talento degli avversari, per cui è bene porre l'accento sull'attenzione e sulla voglia di darci dentro forte da parte di tutti fino alla fine». -- Gli avversari Morea ha una squadra molto esperta che ruota attorno a Nardi e ai due Usa
Implacabile "on the road", dove con 7 vittorie ha con Agrigento il miglior rendimento esterno, la Dinamica Mantova con la progressiva risoluzione delle problematiche fisiche di alcuni suoi punti di forza ha notevolmente migliorato il rendimento casalingo: 4 vittorie nelle ultime 5 uscite al "PalaBam". Il successo di domenica scorsa a Ferrara alimenta ulteriormente il carico di energia della squadra di Alberto Morea che ha nel talento e nell'esperienza i propri punti di forza. Il cuore pulsante del gruppo è senza dubbio Mike Nardi (14.4 punti, 3.5 rimbalzi e 4.8 assist di media), visto negli ultimi anni anche a livello di Serie A, ben spalleggiato dal duo Usa, Jefferson (13.2 punti e 10.5 rimbalzi) e Clemente (12.9 punti e 6.9 rimbalzi), utili nel dare sostanza al gioco della squadra all'ombra del canestro e intorno al perimetro. Importante è pure l'esperienza iniettata da Lamma (5.5 punti, 2.3 rimbalzi e assist) maturata in tante stagioni di Serie A. Il gruppo degli Italiani si giova dell'effervescenza di Losi (10.9 punti e 4 assist) un "motorino" sul parquet, della grinta di Pignatti (10.3 punti e 5.2 rimbalzi) e Ranuzzi (10.2 punti e 4 rimbalzi). Da non sottovalutare l'apporto di Alibegovic (7.7 punti e 3.5 rimbalzi), l'unico under tra gli Stings con un minutaggio di rilievo. (Lu. Ma.)
Il commento: Campionato a rischio regolarità.
Qualcosa come 44 anni di storia e la regolarità di un campionato gettati alle ortiche in poche ore. L'estromissione dalla Silver dell'Arcanthea Lucca (fondata nell'agosto del 1970) resa ufficiale ieri mattina dalla Lnp a causa del mancato pagamento di 31.000 euro di tasse federali, che la dirigenza del club non ha effettuato né lunedì (scadenza prevista) né giovedì (tre giorni di proroga con punti di penalizzazione annessi) provoca il completo stravolgimento della classifica. L'effetto della sparizione della società lucchese, a sole sette giornate dalla fine della regular season, è l'annullamento di tutte le partite giocate e dei risultati conseguiti. Per la classifica dell'Assigeco, unica (con Firenze) ad aver vinto sia all'andata che al ritorno contro Lucca, è un vero terremoto che penalizza fortemente, e ingiustamente, il club rossoblu. I lodigiani, in striscia vincente da sei gare, scalano dal secondo (28 punti) al quinto posto (24) dietro Omegna (28), Matera e Ferrara (26) alla pari con Mantova, un gradino sopra Roseto, Chieti, Ravenna e Treviglio (22): numeri che certificano l'alterazione della corsa ai play off. Il vantaggio conquistato dall'Assigeco nell'ultimo mese e mezzo finisce dritto nella spazzatura e non certo per demeriti dei ragazzi di Andrea Zanchi. Se al "Campus" si piange, a Firenze (priva di Simoncelli per via del menisco) non si ride di certo. Da 16 la squadra di Caja scende a 12 e vede più da lontano Recanati e Corato (18): una "botta" notevole per evitare la retrocessione. Le ripercussioni delle difficoltà finanziarie di Lucca (i 31.000 euro sono la goccia che fa traboccare il vaso) si riscontrano pure a livello di mercato, prorogato fino al 15 marzo per i giocatori lucchesi. Deloach è a Chieti, Valenti a Capo d'Orlando, Banti a Omegna (che rilascia Borra per Treviglio). Giusto pensare a proteggere le parti più deboli in situazioni del genere, ma nel Lodigiano ci si domanda chi possa tutelare una società seria come l'Assigeco che, consapevole del periodo economicamente difficile, la scorsa estate ha ridotto consapevolmente il budget dando largo spazio ai giovani di interesse nazionale. Fip se ci sei batti un colpo!
Da il Cittadino