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Fonte: Superbasket a cura di Silvio Corrias

Probabilmente questo accade anche ai giocatori di basket mentre preparano la borsa! Vuoi per scaramanzia, vuoi come “coperta di Linus”, vuoi per necessità riescono a sfoggiare un numero di “mise” ed accessori dei più disparati da far invidia ad una sfilata di moda. E’ chiaro che in uno sport dove ortopedia e traumatologia sono più frequentate del bar del palazzetto sia necessario proteggersi, sostenere, limitare il dolore. Negli anni abbiamo visto veramente di tutto, dalle bandane alle sottomaglie a righe stile “carne montana” con manica lunga, dai calzettoni lunghi ai fantasmini, dalla camera d’aria tagliata al sostegno bionico tipo “Robocop”, la calzamaglia completa di cappuccio e le maschere stile “Batman”, e qui per decenza mi fermo. Tutto questo si è infilato tra le larghe “maglie” di una normativa carente ed approssimativa che ha avuto difficoltà ad adeguarsi al progresso ed al mercato; moda tecnologia e materiali hanno fatto il resto invadendo di fatto i campi dalla NBA fino alla periferia. Il regolamento 2017 affina i criteri e chiarisce alcuni aspetti che in passato avevano creato più di una polemica soprattutto riguardo ad alcune restrizioni che andavano contro le abitudini religiose di alcuni paesi.

Leggende metropolitane! Spesso avrete letto o sentito parlare “presidio medico” in riferimento a ginocchiere, cavigliere, tutori e quant’altro ma, il “presidio medico” a cui è sempre aggiunta la parola “chirurgico” è tutt’altra cosa, se volete la definizione esatta sapete come e dove trovarla! Quando si parla di questi supporti il nome corretto è “dispositivo medico”. Il regolamento prevede la possibilità di indossare alcuni dispositivi (medici e non), includendoli nell’equipaggiamento dei giocatori, normando le caratteristiche principali e in alcuni casi la colorazione, per altri ne vieta l’utilizzo. In ogni caso nell’articolo 4.4 Altro equipaggiamento (RT Fiba) trovate cosa è permesso e cosa no, attenzione che dal 2017 è cambiato qualcosa di importante sui copricapo! Per indossare dispositivi medici o altro equipaggiamento non è necessario esibire un certificato medico. Esibire un certificato medico non rende possibile l’utilizzo di equipaggiamento non permesso.

Tutto ciò che viene indossato deve essere idoneo al gioco. E’ vietato qualunque equipaggiamento utilizzato per aumentare l’altezza del giocatore o procuri un vantaggio illegale. I giocatori non possono indossare oggetti che possano risultare pericolosi per gli altri giocatori: compagni e avversari! Gli arti superiori non possono essere protetti con tutori di cuoio, plastica (anche malleabile e morbida), metallo, anche se coperti da imbottitura soffice. Oggetti che possano creare abrasioni, le unghie devono essere tagliate corte. Accessori per capelli e gioielli. Gli arti superiori sono gli strumenti principali del gioco ed i più soggetta ai contatti, ciò che può essere protezione per uno si può trasformare in pericolo per gli altri.

Sono permessi:

– Oggetti di protezione delle spalle, parte superiore del braccio, coscia o parte inferiore della gamba se il materiale è sufficientemente protetto. Per questo tipo di protezioni non sono previste restrizioni sul colore.

– Maniche compressive per braccia devono essere dello stesso colore dominante della maglia, oppure bianche oppure nere, ma tutti i giocatori della squadra le devono avere dello stesso colore.

– Maniche (calze) compressive per gamba devono essere dello stesso colore dominante della maglia, oppure bianche oppure nere, ma tutti i giocatori della squadra le devono avere dello stesso colore. Le calze compressive per braccia e gambe possono avere delle imbottiture.

– Copricapo devono essere dello stesso colore dominante della maglia, oppure bianchi oppure neri, ma tutti i giocatori della squadra lo devono avere dello stesso colore. Il copricapo non deve coprire alcuna parte del viso ne parzialmente ne interamente (occhi, naso, bocca etc) e non deve essere pericoloso ne per chi lo indossa ne per gli altri giocatori. Non deve avere elementi di chiusura/aperture intorno al viso o sul collo e nessuna parte sporgente sulla superficie. Il copricapo è una novità introdotta con il regolamento 2017 e va ad inglobare la fascia per i capelli prevista nel passato regolamento.

– Le protezioni delle ginocchia se opportunamente rivestite.

– Protezione per il naso anche se di materiale rigido.

– Paradenti non colorati, trasparenti.

– Occhiali, se non sono pericolosi per gli altri giocatori

Su questi dispositivi medici non c’è mai stata nessuna restrizione di forma e/o colore: un giocatore può portare anche due ginocchiere di colore diverso!

– Polsini, larghi massimo 10cm in materiale tessile devono essere dello stesso colore dominante della maglia, oppure bianchi oppure neri, ma tutti i giocatori della squadra li devono avere dello stesso colore.

– Taping di braccia, spalle, gambe etc. devono essere dello stesso colore dominante della maglia, oppure bianchi oppure neri, ma tutti i giocatori della squadra lo devono avere dello stesso colore.

– Cavigliere di colore trasparente o bianca o nera ma tutti i giocatori della squadra le devono avere dello stesso colore. Polsini e cavigliere sono novità 2017, sul taping è stato aggiunto più di qualcosa.

Le scarpe con qualunque combinazione di colori per ogni singolo giocatore, ma destra e sinistra devono essere uguali. Luci lampeggianti, materiale riflettente o altri ornamenti non sono permessi. Le maglie, se hanno le maniche, queste devono terminare sopra il gomito. Maglie a maniche lunghe non sono permesse. I pantaloncini devono terminare sopra il ginocchio. I calzini dello stesso colore dominante per tutti i componenti della squadra – i calzini si devono vedere! Non c’è restrizione sulla lunghezza che può essere diversa tra i componenti della squadra ma quelli corti devono fuoriuscire dalla scarpa.

Un giocatore che ha una divisa non conforme o indossa equipaggiamento non permesso non potrà prendere parte alla gara. Ovviamente l’equipaggiamento non permesso può essere tolto, eliminando l’irregolarità.

Se tutti si attenessero, conoscendole, a queste semplici indicazioni non sarebbe necessario esercitare nessun tipo di controllo evitando estenuanti discussioni nel pregara. Può capitare che per una svista o dimenticanza sia concesso ad un giocatore di scendere in campo, per una gara o parte di essa, con equipaggiamento non permesso. Questo ovviamente non può fare giurisprudenza ne garantire in tutte le partite successive l’utilizzo dello stesso equipaggiamento. Più raramente, ma è capitato, non è stato permesso l’utilizzo di qualcosa che invece è consentito. E’ necessario che ci sia massima collaborazione da parte di tutti per garantire equità e rispetto delle regole, ma soprattutto evitare di utilizzare qualcosa che possa poi diventare pericolosa per chi la indossa e per chi gli sta intorno. Pensate se nel rubare un pallone o prendendo un rimbalzo un dito si infilasse in quei braccialetti di gomma che ogni tanto qualcuno si dimentica al polso, una piccola torsione ed il danno è fatto!

L’obiettivo principale è quello di evitare che qualcuno si possa infortunare anche lievemente per una piccola negligenza. Altri obiettivi sono ordine uniformità e immagine. Sicuramente le scelte non possono accontentare o collimare con il pensiero di tutti, probabilmente qualcosa è perfettibile e sicuramente sarà perfezionato in futuro. Giocare a pallacanestro, a qualunque livello, significa accettare le regole, rispettarle e farle rispettare.