E' davvero paradossale: i club di serie A stanno lavorando sul mercato senza sapere cosa succederà tra due anni, senza poter programmare quindi, senza conoscere le regole di un torneo che la Fip vuole modificare secondo criteri che non piacciono a nessuno, se non alla Fip stessa.
Anzi, c'è di più: perché attualmente un campionato non c'è, i club hanno confermato la volontà di bloccare la serie A appena due giorni fa e chi, nelle società, potrebbe iniziare a programmare la stagione, fissando il ritiro, iniziando a intrecciare disponibilità per organizzare le partite amichevoli, non può far altro che restarsene con le mani in mano, sperando che la situazione si sblocchi al più presto. Serve però , una profonda presa di coscienza da parte della Federazione. Perché se i club dicono di non farcela a livello economico, se l'assemblea di Lega prende una posizione così determinata significa che le ragioni dei club stessi sono forti e non si tratta di un semplice capriccio. Malgrado tutto, però, il mercato deve andare avanti perché l'Europa non aspetta. E se a livello politico l'asse Siena-Milano sembra essere tortissimo, anche sul piano delle trattative la direttrice Mens Sana-Olimpia potrebbe essere quella più importante. Anche perché il presidente della Virtus Roma Toti ha detto di voler ridimensionare i propri investimenti e Sabatini ha detto no all'Eurocup estromettendo, quindi, la Virtus Bologna (che ha ingaggiato Lino Lardo) dall'Europa. E' vero, c'è Treviso che pare avere le idee chiare (Kalnietis e Hackett) ma è senz'alno una spanna indietro a livello di budget. E allora ecco che le trattative più importanti potrebbero uscir fuori dall'intesa Minucci-Proli. Nelle ultime ore, infatti, si fa sempre più strada la possibilità di uno scambio Mancinelli-Vitali. Scambio nel senso che la Montepaschi è più avanti nella trattativa con la Fortitudo ma potrebbe lasciar via libera a Milano per il Mancio in cambio di un nulla osta a procedere per il play. Milano, dal canto suo, sta trattando Travis Hansen. Da verificare, quindi, se le voci di un imminente prolungamento del contratto con David Hawkins sono veritiere oppure se si tratta di una strategia per abbattere il costo dell'americano che ha giocato prima nel Tau poi nella Dinamo. Minucci, invece sta lavorando intensamente sul rinnovo di Kaukenas: trattativa lunga e complessa. Se il presidente biancoverde dovesse convincere il giocatore avrebbe messo a segno il colpo dell'estate. Poi c'è la questione Sato. Il Barcellona si è tirato fuori dalla corsa prendendo Mikael dal Tau, il Real ha come primo obiettivo Siskauskas. Sta qui la chiave della questione. Se Sato dovesse partire, comunque, c'è già pronto Moss. La trattativa con Rimas Kaukenas è lunga e complessa.
Fonte: La Nazione edizione Siena (fonte Federico Cappelli)
